Parmigiano Reggiano di Bianca modenese

Mercoledì 4 aprile a Zocca taglio della prima forma del parmigiano reggiano prodotto esclusivamente da latte di Bianca modenese
Eccolo il parmigiano reggiano di razza, quello prodotto con solo latte di vacca bianca modenese. Pronto per essere servito  e mangiato. Infatti, mercoledì 4 aprile, a Zocca, sarà tagliata la prima forma che compie i 24 mesi di stagionatura così come previsto dal disciplinare del Consorzio della bianca modenese.
La produzione di questa tipologia di formaggio è iniziata esattamente due anni fa, il 4  aprile 2005, nel Caseificio sociale di Rosola di Zocca. Da allora ad oggi alcuni allevatori di bovini di “bianca modenese” presidio Slow Food, tra gli ultimi “custodi” di questa razza rarissima e a rischio estinzione, hanno cominciato a conferire il latte di questo animale al caseificio di Rosola che lo ha lavorato a parte e ne ha ricavato una forma al giorno. Da allora ad oggi le forme prodotte sono oltre 700.
Il latte di “bianca modenese” è considerato eccellente soprattutto per l’alto contenuto di caseina, una componente proteica, che è il parametro più importante per determinare la resa  casearia. E proprio per questo la “bianca” è considerata un’ autentica e pregiata vacca da “formaggio”.
La cerimonia per il “taglio del nastro” avverrà  lungo un percorso che si snoda tra le frazioni di Rosola e Montombraro di Zocca. Si comincerà di prima mattina, alle ore 8,  al  caseificio di Rosola dove sarà possibile assistere alla lavorazione del latte di bianca modenese per la produzione di Parmigiano Reggiano. Alle ore 9,30, con partenza dal caseificio, gli invitati potranno visitare gli allevamenti di Bianca modenese.
Il taglio della forma è previsto invece per le ore 11 ed avverrà  all’agriturismo “Tizzano” a Montombraro di Zocca in via Lamizze 1197.
Pubblicato: 30 Marzo 2007Ultima modifica: 07 Aprile 2020