Archivio e Biblioteca

Archivio

L’Archivio generale della Provincia di Modena conserva la documentazione prodotta o acquisita dall’Ente medesimo nello svolgimento della propria attività amministrativa istituzionale, iniziata sul finire del 1859, quando, con la suddivisione del territorio dell’Emilia in “Provincie, Circondari, Mandamenti e Comuni”, si costituì un ente dalla natura ibrida, concepito dal legislatore di quell’epoca come ente elettivo e nel contempo strumento di accentramento governativo, almeno fino alla Riforma crispina del 1888, che operò il definitivo distacco della Provincia dalla Prefettura e introdusse l’elezione diretta per il presidente della Provincia (fino ad allora di nomina regia), determinando l’inizio della trasformazione dell’Ente che sarà chiamato ad esercitare funzioni e a gestire servizi propri.

In più di un secolo e mezzo di storia la Provincia di Modena, come soggetto pubblico, attraverso l’attività dei suoi uffici e degli organi di governo, ha documentato le trasformazioni e lo sviluppo economico e sociale della comunità locale in una complessità di testimonianze storiche conservate nel suo archivio generale costituito da serie archivistiche proprie, da raccolte documentali (fotografie, mappe, manifesti, pubblicazioni) e da archivi aggregati vari.

Per la consultazione del materiale documentario conservato presso l’Archivio generale della Provincia sono disponibili diversi strumenti di ricerca (guide, inventari, repertori, elenchi di consistenza, indici) sul sito dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna

L’Archivio per il pubblico

L’ufficio Archivio dispone di una sala di consultazione per gli studiosi e i ricercatori situata presso il Palazzo storico provinciale in viale Martiri della Libertà n. 34.

Il servizio di consultazione è attivo, previo appuntamento inviando una richiesta attraverso apposita modulistica online.

L’accesso all’archivio è gratuito e subordinato alla compilazione di una domanda di ammissione alla consultazione e alla firma di un registro di presenza esibendo un documento di identità in corso di validità.

È a disposizione dello studioso la biblioteca della Provincia di Modena con materiale bibliografico esposto a scaffale nella sala di consultazione.

Codice di condotta

L’utente si impegna a:

  • prendere visione del Regolamento Ue 2016/679, GDPR (General Data Protection Regulation) in materia di protezione dei dati personali artt. 13 e 14;
  • dichiarare di non essere attualmente sottoposto a provvedimento di interdizione dalle sale studio di archivi e biblioteche italiane, ai sensi del R.D. n. 1163/1911;
  • prendere visione ed accettare quanto previsto dal Capo III delle “Regole deontologiche per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di ricerca storica” (Allegato 1 provvedimento del Garante n. 101 del 19/12/2018) in relazione al trattamento e alla diffusione dei dati personali contenuti nei documenti consultati e nelle copie estratte;
  • prendere visione degli Artt. 122-127 del D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell’articolo 10 della Legge n. 137 del 6 Luglio 2002”.

Biblioteche

Il servizio Archivio della Provincia di Modena gestisce due biblioteche: la biblioteca CEDOC e la biblioteca AeB Archivio e Biblioteca.

La biblioteca CEDOC, gestita fino al 2014 dal Centro di documentazione della Provincia di Modena (nato nel 1974 per rispondere all’esigenza di coordinare a livello provinciale il servizio di pubblica lettura), possiede monografie del Novecento e un fondo antico.

La biblioteca AeB Archivio e Biblioteca possiede prevalentemente pubblicazioni prodotte o acquisite dall’Ente nell’ambito della propria attività istituzionale.

Il patrimonio bibliografico di entrambe le biblioteche è consultabile all’indirizzo del Polo Bibliotecario Modenese SBN (BiblioMo) ed è possibile consultare i volumi presso la sala della biblioteca in viale Martiri della Libertà n. 34 (Ufficio Archivio) oppure chiedere in prestito il materiale librario se non destinato alla solo consultazione interna.

L’accesso e il prestito sono gratuiti: l’utente dovrà iscriversi ad una delle biblioteche esibendo un documento di identità in corso di validità.

Alle biblioteche si accede previo appuntamento – inviando una email a Biblioteche oppure telefonando all’Archivio e Biblioteche.

Servizi offerti:

  • reference
  • prestito locale
  • prestito intersistemico
  • fotoriproduzione del materiale posseduto
Pubblicato: 12 Febbraio 2020Ultima modifica: 19 Dicembre 2022