Ethicae

A Modena il festival della cittadinanza attiva
Dal 17 al 26 maggio torna a Modena il festival del volontariato promosso dalle associazioni non profit della provincia con il sostegno del Centro servizi per il volontariato.. Mostre, incontri e spettacoli per diffondere la solidarietà e promuovere i diritti umani. In piazza Matteotti un allestimento racconta l’Africa. Tra gli ospiti, il soprano Raina Kabaivanska, Rita Borsellino, Gabriella Simoni, Uliano Lucas, Valerio Massimo Manfredi e Gene Gnocchi. 
“In occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani e della Costituzione italiana – dice Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena -, abbiamo scelto di dedicare la seconda edizione di Ethicae al tema dei diritti. Attraverso mostre, spettacoli, incontri e le varie iniziative in programma mostreremo come il volontariato modenese si impegni ogni giorno nel nostro territorio e nei suoi progetti all’estero per costruire una società più giusta e solidale”. 

Con 30 iniziative pubbliche – tutte a ingresso libero – organizzate nel centro storico modenese, Ethicae offrirà così l’opportunità di conoscere le persone e i progetti delle diverse associazioni non profit del territorio e di avvicinarsi ai temi dei diritti umani attraverso momenti di svago e di approfondimento, con laboratori per bambini, mostre, presentazioni di libri e spettacoli teatrali. 

A dare il via al programma, sabato 17 maggio piazza Grande accoglie il “Villaggio della prevenzione”, la tradizionale iniziativa dell’associazione Ilcestodiciliegie, che prevede per due giorni check-up gratuiti per la diagnosi precoce dei tumori al seno e forum con medici ed esperti sulla prevenzione e la cura. Sabato sarà anche l’occasione per assistere a un grande spettacolo di musica lirica, con il soprano Raina Kabaivanska sul palco della Chiesa di San Carlo per un recital di solidarietà organizzato dall’Auser modenese.
Sempre il 17 maggio ma al Caffè Concerto di Piazza Grande si terrà l’incontro “Viaggi di pace, viaggi di guerra”, che metterà a confronto i protagonisti della recente maratona della Pace Betlemme-Gerusalemme con l’inviata di guerra di Studio Aperto Gabriella Simoni.
 
Domenica 18, invece, da Piazza Grande partirà Bicincittà, una manifestazione organizzata dalla Uisp insieme all’Aism e all’associazione Gian Paolo Vecchi per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di spostamento quotidiano, migliorare la mobilità urbana e combattere i problemi legati all’inquinamento. 
Per sensibilizzare sui diritti e dare visibilità al volontariato modenese, Ethicae sarà anche arte.
Da sabato 17 fino a mercoledì 28 maggio, il Caffè Concerto di Piazza Grande è infatti la sede di “Scritto sull’acqua”, un reportage fotografico realizzato da Uliano Lucas per raccontare la vita delle popolazioni seminomadi del Borana, regione etiope segnata dalla cronica carenza idrica. 
Da lunedì 19 a domenica 25, Piazza Grande accoglie poi la mostra “Quel treno speciale per Pechino”, testimonianza in parole e immagini del viaggio da Venezia a Pechino compiuto nello scorso agosto da 216 passeggeri fra persone con disagi mentali, familiari, operatori sanitari e volontari di associazioni, con l’obiettivo di combattere i pregiudizi verso le malattie psichiche e promuovere l’inclusione sociale. 
Ultima delle mostre in programma per Ethicae è “Persone”, un allestimento curato dalle ong Chiama l’Africa e Cipsi in collaborazione con l’Ufficio cooperazione e solidarietà internazionale del Comune di Modena, che da lunedì 19 a domenica 25 proporrà in piazza Matteotti le sagome a grandezza naturale di un centinaio di uomini, donne, anziani e bambini dell’Africa fotografati in momenti di vita quotidiana.

Il clou di Ethicae sarà il weekend di sabato 24 e domenica 25 maggio, con piazza Grande, piazza Matteotti e piazza XX Settembre che faranno da cornice alle tante iniziative organizzate per promuovere i diritti e la solidarietà

Per Ethicae non mancheranno poi nomi noti del panorama nazionale. Due gli appuntamenti di sabato 24 in piazza Grande: il primo con Rita Borsellino per un incontro sui temi della legalità e della memoria, il secondo con lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, impegnato in un avvincente excursus storico sul concetto dei diritti umani nel mondo antico.

Gran chiusura domenica 25 con cabaret e musica rock con Gene Gnocchi, in scena con il suo “The legend is back”. Ad affiancare il poliedrico comico fidentino, tre musicisti di levatura, tra i quali il fratello Charlie, e due attori comici nel ruoli di disturbatori. 

Per informazioni:
Centro di Servizio per il Volontariato di Modena: tel. 059 212003,
e-mail info@volontariamo.it .

 

Pubblicato: 17 Maggio 2008