Sanità\2 – L’intervento dell’assessore Donini. “Ancora emergenza, potenziare tamponi e test”

«Siamo ancora in emergenza Covid-19 e non possiamo abbassare la guardia, anzi proprio ora serve la responsabilità di tutti i cittadini e il rispetto delle regole per evitare nuovi focolai». Lo ha affermato l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini intervenendo alla Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena mercoledì 20 maggio.

Donini ha annunciato la volontà della Regione di «arrivare ad eseguire entro l’autunno 15 mila tamponi al giorno ed entro giugno test sierologici al 15 per cento della popolazione regionale».

Dopo aver manifestato la volontà di «potenziare e stabilizzare le Usca», Donini ha confermato che «Modena farà parte dell’hub della rete nazionale delle terapie intensive, promosso dalla Regione Emilia-Romagna con un investimento, su Modena, di oltre 11 milioni di euro, al netto delle tecnologie fornite in comodato d’uso gratuito dalla struttura commissariale nazionale per l’emergenza sanitaria da Coronavirus, guidata da Arcuri, con i quali saranno strutturati i nuovi reparti degenza terapia intensiva al Policlinico e all’ospedale di Baggiovara».

Donini ha concluso auspicando una sburocratizzazione delle procedure nazionali per realizzare gli investimenti sanitari e ribadito la necessità di ripartire con tutte le prestazioni sanitarie non indifferibili rinviate nell’emergenza; sui punti nascita, Donini, infine, ha confermato l’impegno della Regione di riaprirli, soprattutto in montagna.

Pubblicato: 21 Maggio 2020Ultima modifica: 03 Novembre 2020