Sanità\3 – Gli investimenti sugli ospedali. Hub Covid, ospedale di Carpi, servizi potenziati

Sulla rete ospedaliera modenese è previsto un investimento complessivo di oltre 226 milioni di euro, tra area nord (117 milioni), centro (quasi 103 milioni) e sud (oltre sei milioni di euro).

A Baggiovara termineranno all’inizio di giugno i lavori dell’hub Covid-19, iniziati il 7 maggio, che prevedono la realizzazione di una struttura per 18 posti letto, cui si aggiungeranno i 30 posti letto al Policlinico di Modena, dove è imminente l’avvio dei lavori.

A Baggiovara, inoltre, è previsto un nuovo edificio dedicato alla direzione e alla didattica.

Al Policlinico i lavori riguarderanno la nuova area materno infantile, il polo dedicato allo screening mammografico e alla senologia, i nuovi ascensori con il blocco tecnologico e gli ambulatori per bambini affetti da epidermolisi bollosa.

Nell’area nord sono previsti 100 milioni di euro per il nuovo ospedale di Carpi e investimenti per quasi 15 milioni sull’ospedale di Mirandola: ristrutturazione e potenziamento di diversi blocchi e attività, quali la Medicina d’urgenza, il Centro dialisi, il Servizio day hospital oncologico e gli ambulatori del servizio di riabilitazione.

Su Carpi, invece, oltre ai lavori già conclusi alla sede di psichiatria e residenza a trattamento intensivo, è in fase di avvio la gara per l’affidamento delle Camere ardenti (550 mila euro) mentre è in corso di progettazione la ristrutturazione del blocco operatorio B Chirurgico endoscopico per un milione e 600 mila euro.

Sull’ospedale di Pavullo sono stati investiti quattro milioni 650 mila tra nuovo comparto operatorio (già concluso e inaugurato) e la messa in sicurezza della struttura e nuovo pronto soccorso con lavori in corso.

Per l’ospedale di Vignola l’investimento di oltre un milione e 700 mila euro è destinato ai lavori sull’antincendio, sull’area omogenea e sul nuovo Cup.

Pubblicato: 21 Maggio 2020Ultima modifica: 03 Novembre 2020