Ultraromanticismo\1: Arte tra inquietudini e abbandono. Dal 17 ottobre esposizione collettiva in sei comuni.

I Comuni di Castelnuovo Rangone, Pavullo nel Frignano, Castelfranco Emilia, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Vignola, in collaborazione con l’Associazione culturale Ricognizioni sull’arte, ospiteranno dal 17 ottobre al 16 gennaio 2022 l’esposizione collettiva “Ultraromanticismo, il post umano, tra inquietudini e abbandono”, percorso artistico e culturale alla scoperta delle sedi museali e dei tesori storici e architettonici della provincia modenese, grazie alle opere d’arte realizzate da una cinquantina di artisti contemporanei che operano in diversi ambiti: pittura, scultura, fotografia, video, installazione, ceramica.

«Crediamo – spiegano i curatori – che questa mostra sottenda principalmente ad un sentimento. Una sorta di intraducibile sentire che ci accomuna, nel risultato, attraverso derive culturali ed affettività visive. Aspetti che da soli non bastano a narrare l’oggettivazione, giustificandola, di un’esposizione come questa, ma ne sono l’origine. C’è poi un fulcro nascosto ed animista che intendiamo esplorare e rinnovare nel visitatore, costituito dai temi propri del pensiero romantico, quello storico, ottocentesco, transitato fino a noi attraverso la pittura e le letture».

La mostra si articolerà in quattro macro-temi: “Il corpo”, tra frammentazione, anatomia, aberrazione e diversità; “Il paesaggio / La natura”, tra senso del sublime, rovinismo, catalogazione e caducità della vita; “L’uomo / Eroe romantico”, con particolare attenzione al passato, al recupero di culture e civiltà perdute tra utopia e ideali e “L’inconscio”, tra scrittura automatica, sogno, mistero e nuove ritualità.

Nelle diverse sedi espositive saranno esposte opere realizzate da giovani artisti selezionati dai curatori, unitamente ad opere del ‘700 e dell’800 di Felice Giani, Luigi Manzini, Giuseppe Obici e Giovan Battista Piranesi, provenienti dalla Galleria Ossimoro e da collezioni private. Sarà inoltre presente in mostra il “Canapè del Duca”, celebre dormeuse appartenuta ai Duchi d’Este. La prima sezione della mostra sarà inaugurata domenica 17 ottobre alle ore 11.30 presso lo Spazio CRAC e l’Oratorio della provvidenza di Castelnuovo Rangone, la seconda sezione della mostra sarà inaugurata sabato 23 ottobre alle ore 16.00 presso la Galleria d’Arte contemporanea di Palazzo ducale a Pavullo nel Frignano. La terza sezione della mostra sarà inaugurata sabato 30 ottobre alle ore 16.00 presso la Chiesa di San Giacomo a Castelfranco Emilia, mentre la quarta sezione della mostra sarà inaugurata sabato 6 novembre alle ore 15.00 nella Sala espositiva dell’ex biblioteca nel borgo medievale di Savignano sul Panaro.

Infine la quinta sezione della mostra sarà inaugurata sabato 13 novembre alle ore 16.00 nell’Ex Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Spilamberto e la sesta sezione della mostra sarà inaugurata sabato 20 novembre presso la Rocca di Vignola.

La mostra e realizzata con il sostegno di BPER Banca e Galleria Ossimoro, ed è curata da Sergio Bianchi, Alessandro Mescoli, Massimiliano Piccinini, Federica Sala, Laura Solieri e Andrea Barillaro, curatori indipendenti dell’Associazione culturale Ricognizioni sull’arte.

In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo, disponibile in loco, e sarà inoltre realizzato un documentario con la regia e la fotografia di Mauro Terzi e la musica de “Le Piccole Morti”.

Per informazioni sulla manifestazione è possibile contattare l’Associazione culturale Ricognizioni sull’arte: 059.783519, ricognizionisullarte@gmail.com o consultare il sito www.ricognizionisullarte.com (box a lato)

Pubblicato: 12 Ottobre 2021