Scuole a Modena\1 – Accordo Provincia e Comune. Iscritti in crescita fino al 2027, più spazi e sicurezza

Condividere le scelte sulle scuole superiori nel comune di Modena allo scopo di offrire spazi sempre più moderni, sicuri e adeguati alle sfide che la pandemia ha imposto.

Con questo obiettivo la Provincia, ente competente sull’edilizia scolastica superiore, e il Comune di Modena hanno siglato un accordo, approvato dal presidente Gian Domenico Tomei e dalla giunta comunale, nella seduta di mercoledì 4 agosto, (vedi comunicato n. 307) in cui si indicano gli interventi previsti dalla Provincia stessa e quelli da valutare insieme, per far fronte alle esigenze di spazi; in base alle previsioni demografiche, infatti, e vista l’attrattività delle scuole provinciali, la popolazione scolastica superiore aumenterà costantemente almeno fino al 2027.

«Stiamo compiendo uno sforzo importante – sottolinea Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia – per rafforzare l’offerta di spazi e la qualità degli edifici a servizio di una popolazione scolastica in costante crescita, anche a Modena che conta quasi la metà degli studenti superiori. Saranno 70 i nuovi spazi previsti il prossimo anno scolastico a livello provinciale di cui 29 a Modena con oltre 50 pronti a settembre, gli altri a dicembre. Stiamo realizzando in queste settimane importanti lavori di manutenzione e adeguamenti in vista del nuovo anno scolastico e grazie alle risorse del Pnrr, che per la Provincia superano i 23 milioni di euro, siamo impegnati a progettare l’edilizia scolastica superiore del futuro, più sicura e confortevole».

Come evidenzia il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli «la didattica a distanza ha aiutato nella fase dell’emergenza, ma tornare alla didattica in presenza al 100 per cento è fondamentale per la qualità dell’apprendimento e perché la scuola è il luogo dove si sviluppano formazione, relazioni e senso di comunità. Studenti e personale scolastico devono poter tornare in classe in sicurezza. L’accordo delinea un programma di potenziamento per mettere a disposizione spazi sicuri e adeguati ad affrontare le sfide e le innovazioni del prossimo futuro, consentendo ai nostri giovani di crescere in scuole sempre più confortevoli sicure e con l’auspicio di poter mettere a disposizione anche della città l’aula magna del Barozzi».

Tomei e Muzzarelli, inoltre, concordando che grazie alla campagna vaccinale, l’obiettivo resta quello di garantire da settembre la didattica in presenza e chiedono al Governo linee chiare e coerenti sulla ripresa delle lezioni, in particolare su distanziamenti e trasporto pubblico.

Pubblicato: 05 Agosto 2021