Energia\1 – Carpi, prima scuola a idrogeno d’Italia. Presentato il progetto del nuovo impianto

E’ stata presentata martedì 25 maggio 2021 la proposta progettuale di realizzazione del primo impianto di riscaldamento a idrogeno di un edificio scolastico in Italia, che entrerà in funzione presso la palestra dell’Istituto Meucci di Carpi, autoprodotto grazie alla realizzazione di un parco fotovoltaico adiacente l’istituto.

L’intervento fa parte del nuovo bando per i servizi energetici relativi della Provincia di Modena relativo ad 88 edifici di proprietà della Provincia, tra cui figurano le scuole superiori, che sarà gestito nei prossimi sette anni da Coopservice s. coop. di Reggio Emilia, aggiudicataria del nuovo “Servizio Energia per gli Edifici della Provincia Di Modena”, del valore complessivo di 25 milioni di euro.

Nel corso dell’incontro erano presenti, oltre ai tecnici della Provincia di Modena, il presidente Gian Domenico Tomei, l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Carpi Marco Truzzi, il preside dell’Istituto Meucci Luigi Vaccari, il direttore dell’Agenzia per l’Energia e lo sviluppo sostenibile di Modena Pier Gabriele Andreoli e i tecnici di Coopservice e dello Studio Artea di Roma incaricato di progettare il nuovo impianto.

Per il Presidente Tomei «si tratta del primo passo concreto nel nostro territorio verso la riconversione dell’energia negli edifici pubblici. Abbiamo intuito alcuni anni fa che la riconversione energetica sarebbe stata un’esigenza per tutti, oggi siamo gli apripista in Italia nel riscaldamento a idrogeno delle scuole. Il fatto poi – sottolinea Tomei – che l’energia necessaria alla produzione di idrogeno, venga prodotta da un impianto fotovoltaico, rende il progetto pienamente sostenibile».

L’entrata in esercizio dell’impianto è prevista una volta completato l’iter di approvazione del progetto nei prossimi mesi, in stretta collaborazione tra Coopservice, Artea e i tecnici della Provincia. 

Per Tomei «questo bando rappresenta la ferma volontà di avviare una vera e propria rivoluzione verde nel consumo energetico dei nostri edifici. Con questo bando, tutti gli istituti scolastici superiori saranno più ecosostenibili, meglio riscaldati e soprattutto meno impattanti per l’ambiente. La scuola sta vivendo una grande emergenza – prosegue Tomei – e ogni giorno lavoriamo per rendere migliori i nostri istituti, adattandoli alle norme di sicurezza, sia strutturali che sanitarie».

Pubblicato: 25 Maggio 2021Ultima modifica: 11 Giugno 2021