La Provincia di Modena intende, attraverso il presente avviso, intende avviare un nuovo percorso per individuare Enti e/o Associazioni che volontariamente si prestino a contribuire alla vigilanza in materia ittico-venatoria nell’ambito del territorio provinciale, formalizzato con la stipula di apposito Accordo della durata di cinque anni (01/01/2025- 31/12/2029), rinnovabili per un eguale periodo.
Chi può presentare la domanda
- Le associazioni di volontariato istituite ai sensi della Legge Quadro sul volontariato n°266/1991, della L.R. n. 3/2023 e della legge regionale sulla Polizia Locale amministrativa n° 24/2003, come modificata dalla L.R.13/2018, presenti sul territorio provinciale ed iscritte nel registro regionale da almeno sei mesi dalla data di pubblicazione del presente avviso, con esperienza e/o motivazione nell’ambito delle attività di vigilanza ittica e venatoria e con disponibilità di associati volontari idonei
- Altri organismi associativi o titolari di concessioni
Modalità di presentazione della domanda
I soggetti sopra indicati dovranno far pervenire apposita manifestazione di interesse con la seguente modalità (preferenziale):
- invio tramite casella di posta elettronica certificata all’indirizzo della Provincia di Modena: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it
La domanda e i documenti allegati devono essere:
- firmati digitalmente nel formato pdf o p7m
oppure - sottoscritti con firma autografa e riprodotti digitalmente con scansione in formato pdf, tiff o jpg, accompagnati da copia di un documento di identità in corso di validità (carta di identità o passaporto o patente di guida)
Per altre modalità di presentazione della domanda, si prega di consultare il punto 3) del bando.
Cosa occorre presentare
Per la partecipazione al presente Avviso occorre presentare:
- domanda di partecipazione alla selezione secondo l’allegato 3) sotto riportato nella sezione Documenti e allegato all’Atto del Presidente;
- dichiarazione sostitutiva di certificazione d’iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato, se dovuta;
- elaborato progettuale sintetico descrittivo dell’organizzazione del servizio che dovrà comunque illustrare i seguenti punti:
– elenco dei comuni da presidiare per ogni ATC;
– numero dei volontari messi a disposizione del servizio e comune proposto in assegnazione ad ogni volontario, nel rispetto delle indicazioni contenute nelle norme regolamentari di riferimento;
– qualificazione del personale volontario con particolare riguardo alla frequenza di corsi di formazione e ad esperienze pregresse nell’ambito del servizio de quo;
– esperienze pregresse di organizzazione degli operatori assegnati alle funzioni di coordinamento;
– descrizione delle modalità di svolgimento delle attività di che trattasi;
– garanzia di assicurare il numero minimo di presidi indicati nell’elaborato progettuale presentato a corredo della domanda.
Il termine per la presentazione delle domande è perentorio.
Commissione di valutazione
L’amministrazione provinciale procederà all’esame e alla valutazione delle proposte pervenute previa costituzione informale di apposita commissione tecnica tra gli appartenenti al Corpo di Polizia Locale, assegnando un punteggio di massimo 100 punti (vedi dettagli riportati al punto 7) del bando).
L’amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla stipula di una o più accordi per lo svolgimento del servizio con i soggetti che avranno presentato proposte ritenute valide (sottoscrizione della convenzione come da Allegato 2).
L’esito finale della valutazione tecnica verrà comunicato formalmente ad ogni Associazione, organismo associativo o titolare di concessione.