Osservatorio Demografico 2008

La popolazione modenese

Anche nel 2008, la popolazione modenese ha continuato a crescere, di una quota ormai stabile negli ultimi anni, tra i 7 ed i 10 mila abitanti l’anno; e così a fine 2008 siamo 688.286 residenti, con un aumento di oltre 10.600 cittadini rispetto al 2007.
Fattori rilevanti di questo fenomeno l’aumento del numero di famiglie (sempre più piccole), la crescita del saldo naturale (nati – morti = +431), l’immigrazione da fuori provincia (17.762 unità nel 2008), il fenomeno della componente straniera dell’immigrazione, che si attesta a 15.002 immigrati, l’apporto netto e crescente della componente migratoria alla dimensione della popolazione.

Dieci anni fa i cittadini stranieri residenti erano pari al 2,6% del complesso della popolazione. Nel 2008, essi raggiungono la quota di 76.282 unità, pari al 11,1% dei residenti (proprio per dare più spazio a queste dinamiche anche quest’anno l’osservatorio è stato funzionalmente suddiviso in due volumi).
La conoscenza e l’uso di questi dati, la loro articolazione territoriale, il confronto con gli studi sulle previsioni future, sono stati anche una preziosa componente su cui basare le scelte programmatiche (PTCP) e le politiche attive così come le strumentazioni urbanistiche, che molti Comuni e la stessa Provincia hanno attivato in questi anni.

Occorre continuare ad aggiornare e ad innovare le risposte, perché cambiano i bisogni e i soggetti portatori di tali bisogni. Anche questi dati ci confermano tendenze ormai strutturali, che sempre più si consolidano e vanno ad impattare con una situazione di recessione economica ormai in atto.
Il dato riferito al 2008 non risente ancora della crisi economica: bisognerà valutare cosa avviene al termine dell’anno.

Molto interessante al momento è la dinamica della popolazione riferita ai primi sei mesi. Infatti, la rilevazione della consistenza demografica condotta sui comuni di dimensioni maggiori (Modena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Mirandola, Formigine, Pavullo e Castelfranco E., che complessivamente raccolgono il 60% della popolazione provinciale), al 30 giugno 2009 evidenzia una crescita di popolazione pari a + 2.700 unità, prevalentemente costituita da cittadini stranieri (+2.500 unità). E’ pertanto possibile stimare, per quella data e per il complesso dei comuni della provincia, una crescita di popolazione pari a + 4.500 unità, di cui + 4.200 stranieri, numericamente sostenuti oltre che dalla maggiore natalità e dalla dinamica dei ricongiungimenti familiari, dalla particolare struttura produttiva ed occupazionale delle imprese ed anche dalla domanda delle famiglie, che offrono uno sbocco occupazionale nel lavoro di cura dei propri componenti non autosufficienti e nelle collaborazioni familiari in genere.
Ricalibrare gli equilibri tra economia e bisogni in una stagione di crisi è la sfida di oggi, che richiede l’impegno di tutti i livelli istituzionali e sociali.

Assessore alle Infrastrutture e
allo Sviluppo delle città e del Territorio
Egidio Pagani

Pubblicato: 16 Luglio 2009Ultima modifica: 09 Dicembre 2021