15° Relazione sulla qualità dell’aria in Provincia di Modena

anno 2005

Il rapporto tra qualità della vita e qualità dell’aria costituisce uno dei modi fondamentali da affrontare per migliorare davvero il benessere e la salute, soprattutto nei centri urbani. I nostri stili di vita sono ormai aspetti ineludibili nel cammino di analisi critica utile a portare cambiamenti positivi sostanziali, riducendo rischi e danni per l’ambiente e la salute. Certo, occorrono nuove tecnologie, nuove fonti di energia, ma anche un rinnovato approccio a tanti aspetti della nostra vita quotidiana, primo fra tutti il sistema della mobilità e dell’uso dell’energia. La Provincia di Modena ha adottato nel luglio scorso, il Piano di Risanamento della qualità dell’aria ove sono ben illustrati i programmi e i progetti che il territorio modenese può e deve mettere in campo per raggiungere i severi obiettivi di qualità posti dalla Comunità Europea. Impresa che non dipende, come ovvio immaginare, solo dal livello locale, ma che deve trovare gli esempi concreti che rendano tangibile da parte di tutti i cittadini la reale fattibilità e la positività dei cambiamenti richiesti. Accanto a questi impegni, deve rinnovarsi l’impegno ad approfondire la conoscenza dei fenomeni in atto e degli andamenti tendenziali: a questo scopo la presente 15a Relazione annuale, riportante i dati relativi all’anno 2005, viene diffusa tra gli amministratori e decisori e posta all’attenzione della pubblica opinione. Infine, ricordo che è in corso la ristrutturazione della Rete di monitoraggio allo scopo di adeguarla alle più recenti Direttive Europee, garantendo così dati sempre più affidabili a confrontabili con tutte le altre analoghe strutture funzionanti in Europa. La Provincia di Modena, gli Enti Locali modenesi e ARPA termineranno, entro la fine del 2006, tale ristrutturazione, che consentirà l’ottimizzazione delle attuali funzioni di rilevazione ed elaborazione dati.

Alberto Caldana

Pubblicato: 27 Novembre 2006Ultima modifica: 11 Dicembre 2006