Viabilità area ceramiche

Buche sulla Pedemontana, parte intervento, limite di velocità a 50 km orari.
Anche sulla Modena-Fiorano la Provincia lavora sulle buche e sollecita interventi dell’Anas

Lungo la strada provinciale 467 Pedemontana, nel tratto lungo circa due chilometri compreso tra Pozza di Maranello e lo stabilimento Ferrari, particolarmente danneggiato da buche a avvallamenti, partirà dopo le festività pasquali, con condizioni meteo favorevoli, un intervento della Provincia di risanamento temporaneo per sistemare i punti più critici.

Nel frattempo, per garantire una maggiore sicurezza, da sabato 30 marzo lungo il tratto in questione la velocità non potrà superare i 50 chilometri orari, limite che potrà essere rivisto, almeno nella sua estensione, dopo l’intervento. 

La neve e la pioggia di queste ultime settimane hanno provocato il progressivo deterioramento delle pavimentazioni stradali lungo un’arteria caratterizzata da elevati volumi di traffico, con rilevanti percentuali di mezzi pesanti (la percorrenza annua risulta superiore ai 7 milioni di veicoli, con una percentuale di mezzi pesanti del 12 per cento).

La Provincia effettua lungo questa arteria interventi di manutenzione straordinaria a cadenza annuale, operazione che però può avvenire solo in estate. Come sottolinea Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, «abbiamo già previsto risorse straordinarie pari a due milioni di euro per effettuare un intervento estivo che non sarà limitato al ripristino della pavimentazione superficiale, ma consisterà nella bonifica dell’intero  pacchetto della sovrastruttura stradale, a partire dagli strati di fondazione».

I lavori si svolgeranno presumibilmente tra luglio ed agosto, e si estenderanno su una superficie di circa 25.000 metri quadri per uno sviluppo complessivo superiore ai tre chilometri.

Oltre ai lavori sulla Pedemontana, la Provincia ha in programma la prossima settimana, non appena le condizioni meteo saranno favorevoli, un intervento di chiusura delle buche sulla superstrada Modena-Fiorano, nel tratto di competenza dell’ente che da va Baggiovara a Casinalbo lungo circa due chilometri e 600 metri sui circa dieci dell’arteria; nei restanti tratti la competenza è di Anas.

Il maltempo e la neve delle ultime settimane, infatti, hanno gravemente deteriorato il fondo della superstrada dove sono presenti diverse buche e avvallamenti. Per garantire una maggiore sicurezza nei giorni scorsi è stato abbassato il limite di velocità a 110 a 70 chilometri orari proprio in vista dell’intervento.

Tuttavia, come sottolinea Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture,  «per garantire sicurezza e scorrevolezza su tutto il tratto, diventa indispensabile un intervento urgente da parte di Anas, per sistemare i tratti di sua competenza cioè dalla tangenziale di Modena a Baggiovara e da Casinalbo a Fiorano, come peraltro abbiamo già sollecitato con una lettera nei giorni scorsi».

Oltre ai lavori di sistemazione dei prossimi giorni, la Provincia ha già previsto un successivo e ulteriore intervento dal costo di 600 mila che prevede il rifacimento del tappeto stradale, tenendo anche conto che in questi ultimi anni sono stati effettuati diversi interventi di completa ricostruzione della pavimentazione più profonda. Il manto stradale sarà rifatto con materiali con prestazioni superiori che garantiranno un maggiore impermeabilizzazione.

Con i suoi 15 milioni di veicoli all’anno di cui il nove per cento pesanti, la Modena-Fiorano è tra le arterie più trafficate non solo del modenese ma di tutta Italia.

Pubblicato: 28 Marzo 2013