Tuteliamo il Busto del Bernini

Fino al 2 luglio campagna di crowdfunding via web in USA – e in parallelo in Italia – per “donare” un basamento antisismico al Busto di Francesco I d'Este, vanto della Galleria Estense di Modena

Un’iniziativa voluta dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia e promossa negli Stati Uniti da Friends of FAI in accordo con il Fondo Ambiente Italiano, e in Italia direttamente dalla Galleria Estense, sarà l’occasione per testare le potenzialità di raccolta fondi via web sul mercato internazionale.

La campagna – che potrebbe essere la prima di una serie da lanciare nel panorama internazionale – ha come finalità quella di restituire al mondo il Busto di Francesco I d’Este, capolavoro del Bernini e opera simbolo della Galleria Estense di Modena chiusa per i danni del violento terremoto della primavera 2012: la campagna di raccolta fondi online dovrà consentire, infatti, di realizzare un innovativo basamento antisismico per esporre nuovamente al pubblico il capolavoro scultoreo.

L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito delle attività dell’Anno della cultura italiana negli USA, partita negli Stati Uniti il 16 maggio e che terminerà il 30 giugno 2013, condotta sul portale Indiegogo.com; in Italia la campagna è partita pochi giorni dopo, il 18 maggio, per terminare il 2 luglio, su www.forItaly.org – una piattaforma, quest’ultima, appositamente realizzata.

Il progetto di raccolta fondi è stato sposato con entusiasmo da numerosissime realtà culturali e imprese private sia italiane che statunitensi già coinvolte nell’iniziativa 2013 – Anno della cultura italiana negli USA. Prime tra queste la Fondazione Berti, che ha finanziato l’operazione.

Sono tante le personalità amate negli Stati Uniti come in Italia che hanno contribuito e contribuiranno offrendo il loro impegno personale o riconoscimenti per i donatori: Mirella Freni e Raina Kabaivanska – grandi artiste e amiche di una vita di Luciano Pavarotti – lo Chef di fama mondiale Massimo Bottura, Piero Ferrari – figlio d’arte del grande Enzo – ma anche il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, il Museo Casa Enzo Ferrari, Alcantara, Berlucchi, il Modena Calcio, l’Hotel Canalgrande di Modena.

Intorno a Modena, quindi, alla sua Galleria e al capolavoro del Bernini, si sviluppa forse il più innovativo tra i  progetti proposti nel programma di attività del 2013 “italiano” negli USA: Il primo progetto cioè destinato a dare ai tanti statunitensi che amano l’Italia, la possibilità di agire concretamente e direttamente alla tutela dei tesori del nostro Paese.

Pubblicato: 03 Giugno 2013