Da sabato 14 a domenica 22 aprile in tutta Italia è in programma la XIV edizione della Settimana della Cultura, una manifestazione promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ogni anno apre gratuitamente le porte di musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali, per una grande festa diffusa su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa è un’ottima occasione per tutti i cittadini per riappropriarsi del patrimonio artistico nazionale, con un ricco calendario di appuntamenti, tra visite guidate, mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici e spettacoli. Anche nel territorio modenese sono moltissimi gli eventi organizzati in occasione della Settimana della cultura, in concomitanza con la rassegna “Musei da gustare” (vedere apposita notizia nei link utili a fianco), promossa dalla Provincia di Modena in collaborazone con i Musei che compongono il Sistema museale del territorio.
La presentazione del programma modenese della Settimana della Cultura 2012, che comprende circa 60 iniziative, si tiene sabato 14 aprile alle 17.30 presso la Galleria Estense di Modena, a cura di Stefano Casciu (Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di MO e RE). Per l’occasione viene illustrato, a cura di Patrizia Curti, il nuovo allestimento del Presepe in corallo di manifattura siciliana, proveniente dalle collezioni estensi (tel. 059.4395711, email: sbsae-mo@beniculturali.it).
Per tutto il periodo della Settimana della Cultura è possibile visitare la Galleria Estense gratuitamente con orario di apertura al pubblico tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30, martedì 17 aprile fino alle ore 23. Proprio martedì 17 aprile alle 20.30 presso la stessa Galleria si tiene una conferenza a cura di Luca Silingardi sulla grande Crocifissione di Francesco Bianchi Ferrari. Sempre nella Galleria Estense sabato 21 aprile alle 17.30 è in programma una visita guidata, a cura di Lucia Peruzzi, sulle opere esposte e realizzate da artisti attivi a Modena dal trecento all’ottocento. Nei weekend del 14-15 e 21-22 aprile con orario dalle 10 alle 12 la Galleria Estense ospita infine l’iniziativa “Al Museo con mamma e papà per una piéce sulle favole di Ovidio“, a cura di Nunzia Lanzetta, incontri didattici in forma teatralizzata, rivolti alle famiglie ed incentrati sul tema delle Metamorfosi di Ovidio, così come sono raffigurate nel celebre ciclo di dipinti di Jacopo Tintoretto giunti alle collezioni estensi da Venezia nel corso del Seicento (tel. 059.4395715 email sbsae-mo@beniculturali.it).
Anche il Palazzo Ducale di Sassuolo per tutto il periodo dal 14 al 22 aprile rimane aperto gratuitamente al pubblico, nei weekend con orario il 14 e 21 aprile dalle 15 alle 18, il 15 e 22 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre durante la settimana è previsto l’ingresso riservato a gruppi previa prenotazione obbligatoria. Il 14, 15, 21 e 22 aprile con orario dalle 16 alle 18 è possibile anche partecipare alle visite guidate “Orizzonti simbolici e l’arte dell’effimero a Palazzo Ducale”, a cura di Laura Bedini e Luca Silingardi, incentrate sul tema dell’illusionismo spaziale nel complesso ciclo di affreschi voluti dal Duca Francesco I d’Este e del tema dell’effimero nell’ambito della vita di una corte barocca. La prenotazione è obbligatoria (tel. 0536.1844853, email iat@comune.sassuolo.mo.it).
Visite guidate sono in programma anche dal 15 al 22 aprile alla Rocca di Vignola con orari dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19 (tel. 059.775246, 059.762586 email rocca@fondazionedivignola.it), domenica 15 aprile al Palazzo della Partecipanza Agraria a Nonantola (tel. 059.549046, email partecipanza.nonanto@libero.it, orario alle 9.45 in Via Roma 23 e alle 11 in via Due Torrioni 41, termine visita alle 12.30 circa), nella stessa giornata alle 16 al Museo della Civiltà Contadina di Bastiglia (tel. 059.800912 – 059.904866, email: museo@comune.bastiglia.mo.it, ritrovo presso il bookshop), sabato 21 aprile alle ore 11 al Teatro Comunale L.Pavarotti di Modena (prenotazione obbligatoria tel 059.2033003, email promozione@teatrocomunalemodena.it), mentre sempre a Modena nella stessa giornata alle 12.30 è possibile partecipare al percorso di visita “Il duca Francesco III per la città di Modena“, dal Lapidario del Palazzo storico dell’Università alla Piazza Sant’Agostino (tel 059.2055012 email elena.corradini@unimore.it). Domenica 22 aprile alle 16 è in calendario una visita guidata a Palazzo Cappi a Castelfranco Emilia, un palazzo nobiliare costruito nella seconda metà del Settecento dalla famiglia Cappi, storici fornai di Castelfranco Emilia. La visita è organizzata dalla Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici di Bologna, Modena e Reggio Emilia in collaborazione con il Comune di Castelfranco Emilia e con la proprietà dell’edificio (tel. 051.6451311, email: sbap-bo@beniculturali.it).
Sono numerosi anche gli eventi organizzati nei diversi musei del Sistema Museale della Provincia di Modena, inclusi nella rassegna Musei da Gustare (vedere il programma nella news apposita e nell’allegato in fondo a questa news), a cui si aggiunge dal 14 al 22 aprile l’iniziativa “Vietato non toccare“, promossa dal Museo Civico d’Arte di Modena, in collaborazione con Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Modena, Università di MO e RE, con servizio di accoglienza per studenti disabili: si tratta di un percorso tattile dove è possibile toccare con le mani copie e traduzioni tridimensionali di opere artistiche, rivolto non solo alle persone con deficit visivo, ma anche a coloro che cercano un nuovo approccio con l’arte. L’orario previsto per queste visite al Museo Civico d’Arte (Palazzo dei Musei) è dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (tel. 059.2033101 – 059.2033125, email museo.arte@comune.modena.it).
Tra le altre iniziative della Settimana della Cultura si segnala il percorso di mostre documentarie e conferenze “Disiecta membra. Frammenti di manoscritti perduti negli archivi e nelle biblioteche tra Modena e Bologna”, promosso dagli Archivi di Stato di Modena e di Bologna, dalla Biblioteca Estense Universitaria e dall’Archivio Storico Comunale di Modena, in collaborazione con diversi altri enti, dedicato al giacimento di fragmenta ad oggi più ampio d’Italia: oltre 5.000 carte e frammenti pergamenacei sopravvissuti di codici scomparsi, databili a partire dall’Alto medioevo, in latino, ebraico, greco, nelle lingue romanze e con spartiti musicali, rinvenuti presso archivi e biblioteche lungo un itinerario tra Modena e Bologna (vedere il programma delle conferenze e gli orari delle visite nel documento allegato in fondo a questa stessa news).
Oltre alle conferenze previste in questa specifica iniziativa, giovedì 19 aprile alle 17.30 presso la Galleria Civica di Modena è previsto l’incontro “L’effimero tra Antico e Moderno”, a cura di Stefano Casciu e Marco Pierini, rivolto ai diversi pubblici della Galleria Estense e della Galleria Civica per promuovere un maggiore scambio tre le due istituzioni museali (tel. 059.2032911).
In calendario vi sono anche diversi spettacoli, tra cui “Orazione civile per la Resistenza” di Daniele Biachessi in programma sabato 14 aprile alle 17 presso la baracca recuperata dell’ex campo di concentramento di Fossoli (tel. 059.688272, email fondazione.fossoli@carpidiem.it), nella stessa giornata alle 19 a Nonantola “Le città invisibili“, percorso sensoriale per uno spettatore alla volta, attraverso i piani della Torre dei Bolognesi sede del Museo di Nonantola (tel. 059.896656 – 059.896657 – 059.896639, email archivio@comune.nonantola.mo.it), mentre domenica 15 aprile alle 17 presso il Museo Monumento al deportato politico e razziale va in scena lo spettacolo teatrale “E far l’amore anche se il mondo muore“, in cui un gruppo di attori accompagna i visitatori all’interno delle sale della struttura (tel. 059 688272, email fondazione.fossoli@carpidiem.it).
Il programma dettagliato di tutti gli eventi, con orari, indirizzi e recapiti telefonici ed email è consultabile sul sito del MIBAC (vedere link utili a fianco).