Scuole, riaperti i cantieri

Ripartono i cantieri della Provincia sugli edifici delle scuole superiori modenesi, sospesi a causa dell’emergenza Covid-19.

Sono ripresi nei giorni scorsi i lavori di ampliamento dell’istituto Selmi di Modena; l’intervento viene eseguito adottando, come per tutti i cantieri, le misure di sicurezza sanitaria previste dai protocolli a tutela degli addetti e contro la diffusione del Covid-19.

Il progetto prevede la realizzazione, in un area attigua all’attuale sede, di un nuovo edificio che ospiterà 13 aule e tre laboratori, oltre a bagni e locali accessori; l’investimento ammonta a due milioni e 200 mila euro.

La Provincia sta valutando con la ditta i tempi per la conclusione dei lavori, prevista per settembre.

Ripartiti anche i lavori di miglioramento sismico all’istituto Barozzi di Modena, un intervento che ha un costo di due milioni e 500 mila euro.

Ripresi anche i lavori di ampliamento del polo scolastico superiore Levi-Paradisi di Vignola con un costo di due milioni e 220 mila euro, finanziati da mutui della Banca europea degli investimenti (Bei) con ammortamenti a carico dello Stato per due milioni di euro, mentre i restanti 220 mila euro con risorse della Provincia.

L’ampliamento del polo Levi-Paradisi prevede la realizzazione, in un area attigua all’attuale sede, di un nuovo edificio di complessive 14 aule e tre laboratori, oltre a bagni, e locali accessori.

Anche i questo caso, i tecnici provinciali del servizio edilizia stanno valutando con la ditta i tempi per la conclusione dei lavori, prevista per settembre.

A Castelfranco Emilia, infine, sono ripartiti, lunedì 11 maggio, i lavori di miglioramento sismico dall’edificio scolastico ex Messieri, in via Magenta 10.

L’intervento della Provincia ha un costo di un milione e 200 mila euro e prevede anche opere di manutenzione generale, il rifacimento del tetto e una nuova illuminazione.

Pubblicato: 11 Maggio 2020