Nelle domeniche 11, 18 e 25 ottobre a Zocca si tiene la trentaduesima Sagra della Castagna. Lungo le vie del centro vengono allestiti gli stand gastronomici dove è possibili acquistare castagne e marroni (il “Marrone di Zocca”), derivati a base di farina di castagne (ciacci, polenta, mistocche, torte e dolci), e altri prodotti tipici della zona (come i borlenghi, le crescentine, salumi e formaggi). In piazza vengono accesi grandi braceri dove gli “spadellatori” cuociono le caldarroste. A contorno di questa grande festa popolare è presente anche un mercatino di oggetti d’altri tempi e vengono proposti vari spettacoli di animazione con gruppi folkloristici, ballerini, giocolieri, bande musicali.
Zocca è uno dei più importanti centri della “cultura della castagna”, ed è sede anche di un originale Museo del Castagno che testimonia l’importanza di questo albero e dei suoi frutti per l’economia locale. Tradizionale cibo dei poveri, il marrone e la castagna sono diventati col tempo anche cibo prelibato nelle tavole aristocratiche e rappresentano la base dell’alimentazione delle genti montane. La cucina tradizionale appenninica usa tutt’ora le castagne e i suoi derivati come la farina di castagne per le più svariate preparazioni: antipasti, primi, secondi, dolci e marmellate.
La varietà locale denominata “Marrone di Zocca” è tutelata da un proprio marchio che identifica la zona di produzione comprendente l’area Est dell’Appennino modenese, fino al limite del fiume Panaro, ed i comuni limitrofi del bolognese. La varietà del “Marrone del Frignano” fa invece riferimento alla parte dell’Appennino modenese ad ovest del fiume Panaro. Il “Marrone di Zocca” ed il “Marrone del Frignano” fanno parte del paniere dei prodotti tutelati dal marchio “Tradizione e sapori di Modena”, creato dalla Camera di Commercio in collaborazione con il GAL, i Comuni, le Comunità Montane e le Associazioni agricole delle aree interessate. Specifici disciplinari di produzione identificano le dimensioni e la qualità del prodotto oltre che i sistemi di confezionamento e le zone di produzione.
Entrambe le varietà di marroni vengono certificate attraverso contenitori recanti il rispettivo marchio e possono essere acquistate soprattutto in occasione dei diversi eventi dedicati alla castagna, organizzati annualmente e che richiamano turisti da tutta la provincia e da quelle limitrofe.
Oltre alla tradizionale Sagra della castagna di Zocca, le altre manifestazioni simili in calendario nel mese di ottobre nell’Appennino modenese sono:
- la Sagra del Marrone a Roccamalatina nel comune di Guiglia (4, 11 e 18 ottobre)
- la 17a Festa della castagna a Fontanaluccia nel comune di Frassinoro (17 e 18 ottobre)
- la Festa dei Castagnacci a Rubbiano nel comune di Montefiorino (17 e 18 ottobre)
- la Festa della Castagna a Fanano (18 ottobre)
- la Sagra della Castagna a Prignano (18 ottobre)
- la Sagra della Castagna a Maserno nel comune di Montese (18 e 25 ottobre)
- la Festa della Castagna a Serramazzoni (18 e 25 ottobre)
- la 24a Festa della Castagna a Montecreto (24 e 25 ottobre)
- Castagnasina! Festa della Castagna a Gombola nel comune di Polinago (25 ottobre)
- Festa della Castagna a Pievepelago (31 ottobre e 1 novembre)
Per altre informazioni sulla Sagra della castagna di Zocca:
Associazione Turistica ProLoco di Zocca
tel. 059.985750
email proloco@comune.zocca.mo.it