A Montefiorino dal 27 ottobre al 4 novembre è in programma la sedicesima edizione della Sagra del tartufo modenese. In primo piano il famoso e prelibato fungo a forma di tubero dall’aroma inconfondibile, molto utilizzato nel condimento dei cibi. Si tratta in particolare della festa dedicata al Tartufo Valli Dolo e Dragone, un marchio che tutela l’insieme delle quattro varietà tipiche della zona, ovvero il Tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum Pico), lo Scorzone autunnale (Tuber uncinatum Chatin), il Tartufo nero liscio (Tuber macrosporum Vittad.), il Bianchetto o marzuolo (Tuber borchii Vittad.). Il marchio è stato realizzato dalla Camera di Commercio di Modena in collaborazione con il GAL, la Comunità Montana dell’Appennino Modena Ovest ed i Comuni di Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano. La zona di produzione e confezionamento di questo prodotto corrisponde alle valli solcate dai due torrenti Dolo e Dragone, comprese nel territorio di questi comuni.
La parte fondamentale della sagra è costituita dal mercato del tartufo e dagli stands enogastromici che propongono gli altri prodotti tipici della zona (ciacci, tigelle, gnocco fritto, polenta, torta di patate, castagnaccio, frittellozzi di castagne) e i prodotti a marchio collettivo “Tradizione e sapori di Modena” (Amaretti di Modena, Crescentina di Modena, Marrone del Frignano e Marrone di Zocca, Mirtillo nero dell’Appennino modenese, Nocino di Modena, Patata di Montese, Sassolino di Modena, Tartufo Valli Dolo e Dragone, Tortellini di Modena).
Come nelle altre edizioni della sagra, per i tanti turisti enogastronomici è fondamentale e di alto gradimento anche l’iniziativa “A tavola con il Re Tartufo”: i ristoranti di Montefiorino propongono a pranzo e cena menù succulenti a base di tartufo bianco e nero locale a prezzi convenzionati a partire da 30 euro a persona.
Di contorno sono state organizzate tutta una serie di iniziative: visite guidate, esibizioni di musicisti ed artisti di strada che sono in programma tutti i giorni in cui si svolge la sagra, rievocazioni storiche, una mostra sugli oratori religiosi e tanto altro.
La sagra del tartufo inaugura il 27 ottobre alle 16 con l’apertura del Mercato del Tartufo e degli Stand Espositivi a cui segue uno spettacolo medievale di sbandieratori, musici, spadaccini, dame e cavalieri. Nella serata la Rocca di Montefiorino si colora di luci rosa per una iniziativa a favore della prevenzione del tumore al seno. Nelle altre giornate della sagra l’area espositiva si apre alle 10 e chiude alle 19.
Tra le visite guidate in programma, nella stessa giornata di sabato 27 da Monchio di Palagano si parte per una escursione guidata alle tartufaie sperimentali del Parco S.Giulia con la possibilità di cenare presso il ristorante del Centro Servizi con menù a base di prodotti tipici (Info: Ideanatura 0536-966112 – 339-2943736).
Domenica 28 sono invece in programma due escursioni, un giro guidato in mountain bike alla ricerca delle tartufaie di Romanoro e delle Case Torri di Vitriola, costo € 7.00 a persona (info: Ciclonatura 339/5915560), e alle 9 partendo da Frassinoro una piacevole passeggiata nei boschi accompagnati da un esperto per la ricerca dei funghi con visita guidata alla Sagra del Tartufo, costo adulti € 9,00 bambini € 6,00 (info : GeniuS Loci 334/3799202).
Tra le iniziative più divertenti ed interessanti, domenica 28 alle 10 c’è una lezione introduttiva sui tartufi a cura della Dr.ssa Alessandra Zambonelli (Università di Bologna – Presidente dell’Unione Micologica Italiana) e del Dr. Paolo Berretti (Università di Bologna) con un successivo gioco di “caccia al tartufo” all’interno del Parco del tartufo.
Il Parco del tartufo è un bosco di quercia e castagno dell’estensione di 25 ettari di proprietà del Comune di Montefiorino, vocato alla produzione di tartufo bianco e nero. D’intesa con la Provincia di Modena e l’Università di Bologna una parte del parco è stata riservata alle coltivazioni sperimentali di tartufo. Si è anche provveduto al recupero di un vecchio “metato”, una piccola costruzione in muratura destinata in questo caso ad ospitare gruppi come rifugio. Il Parco del tartufo è situato nelle vicinanze del Borgo di Medola e della Rupe ofiolitica del Monte Calvario a 788 mt. sul livello del mare.
Domenica 28 ottobre viene anche inaugurata la mostra “La devozione che si fa pietra, gli Oratori nelle Valli del Dolo, Dragone e Rossenna”. Studiando le caratteristiche di queste costruzioni si riesce a ripercorrere la storia della religiosità popolare a partire dall’alto Medio Evo, fino ai primi anni del ‘900.
Mercoledì 31 ottobre alle 10.30 nella pineta della Rocca è in programma una rievocazione e ricostruzione storica di un campo dei Celtoliguri del terzo secolo a.c., a cura della Compagnia del cardo e del brugo, un gruppo di circa 60 persone unite dal comune amore per le Higlands scozzesi. Nella stessa giornata altre iniziative particolari sono il laboratorio ludico dove i bambini diventano attori e folletti in un bosco incantato, attrezzato come percorso emotivo, e l’esibizione musicale del Trio “2-CNO”, con musica tradizionale irlandese.
Nella mattina di giovedì 1 e domenica 4 novembre, armati di zaino, acqua, coperta, tappetino, marsupio e con mente aperta è possibile cimentarsi con il trekking yoga, al costo di 10 euro (tel. 328-9039589).
Giovedì 1 novembre alle 10.30 è in programma anche una visita guidata alle particelle sperimentali del Vivaio di Montefiorino a cura del Dr. Paolo Berretti dell’Università di Bologna, mentre nel pomeriggio alle 16,30 c’è la premiazione del 2° palio del nocino dell’appennino, con valutazione a cura dei Maestri del Gruppo Assaggiatori Modenesi di Modena. Vengono premiati i primi 10 nocini classificati mentre a tutti i partecipanti viene rilasciata una scheda di valutazione.
La sagra si conclude domenica 4 Novembre con la gara dei cani da tartufo e con vari spettacoli tra cui alle 15.30 l’esibizione della Cornfield Rock Band di Palestro (Pavia) pèr le vie del Paese.
La sagra del tartufo di Montefiorino è una manifestazione organizzata dalla Comunità Montana Appennino Modena Ovest in collaborazione con il Comune di Montefiorino, il Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano e la Provincia di Modena.
Per informazioni:
Telefono 0536 962727
email vallideldragone@msw.it
Per conoscere i dettagli del programma della sagra e per esaminare la lista dei ristoranti convenzionati con i menù proposti consultare direttamente il sito della manifestazione (vedi nei link utili a fianco).