Ricordare Peppino Impastato

Sabato 31 ottobre intitolazione della Biblioteca Comunale di Spilamberto a Peppino Impastato

La Giunta del Comune di Spilamberto ha deciso di intitolare la biblioteca comunale a Peppino Impastato, eroe della lotta antimafia ucciso a Cinisi dalla Mafia nella notte tra l’8 e il 9 maggio 1978. L’obiettivo è tenere alta la guardia, continuare a parlare di mafia e criminalità organizzata e combattere la deriva che vorrebbe marginalizzare l’impegno di chi ha dedicato la propria vita, anche sacrificandola, a questa lotta.

 

La cerimonia di intitolazione della biblioteca comunale si svolgerà sabato 31 ottobre alle 11. Saranno presenti autorità locali, provinciali e regionali oltre ad una rappresentanza dell’Associazione Libera.

L’iniziativa sarà preceduta, venerdì 30 ottobre, alle 21, presso lo Spazio Eventi L. Famigli dalla proiezione del film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana.

 

In occasione dell’iniziativa all’interno della Biblioteca Comunale sarà esposta una raccolta di volumi sulla lotta antimafia e sulla legalità.

 

Peppino Impastato, giornalista e politico, nasce a Cinisi in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948, da una famiglia mafiosa (il padre Luigi era stato inviato al confino durante il periodo fascista, lo zio e altri parenti erano mafiosi e il cognato del padre era il capomafia Cesare Manzella, ucciso nel 1963 in un agguato nella sua Giulietta imbottita di tritolo).

Ancora ragazzo rompe con il padre, che lo caccia di casa, ed avvia un’attività politico-culturale antimafiosa che proseguirà con determinazione ed impegno fino al giorno del suo assassinio il 9 maggio 1978.

Pubblicato: 22 Ottobre 2009