Il Castello di Mirandola è uno degli edifici storici più interessanti della pianura emiliana. In stato di semiabbandono fino a pochi anni fa, grazie a un finanziamento del Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola è stato ora completamente ristrutturato.
Il Castello di Mirandola è ora destinato ad ospitare una variegata serie di attività culturali e a divenire un punto di riferimento per la valorizzazione del centro storico della città.
Vengono consegnati alla città diversi spazi ad uso pubblico. Tra questi, al piano terra il Museo del Castello e della Città, locali per le esposizioni temporanee e un bookshop; al primo piano un auditorium-sala convegni da 200 posti, e una galleria per esposizioni; al terzo piano il Museo Civico, salette per la didattica museale (presso la cosiddetta Sala dei Carabini e saletta attigue); un’ampia area esterna con il giardino del Bastione e un cortile interno.
Nella programmazione delle attività si prevede di riservare particolare attenzione all’attività concertistica con formazioni cameristiche, di privilegiare le forme artistiche ed espressive del teatro musicale, di promuovere eventi e mostre legati alla fotografia e all’attività convegnistica su temi di carattere filosofico, storico e sociale.
L’inaugurazione del Castello avviene domenica 4 giugno, con una serie di iniziative tra cui la mostra fotografica “Il Castello dei Pico restaurato”, la mostra “Oskar Barnack”, spettacoli di balletto con le associazioni mirandolesi “Artedanza-Pol. G. Pico”, Khorovodarte e Scuola di Danza del Teatro, aperitivo e spettacoli musicali con il Gruppo musicale “Bruskers”, la Banda Giovanile “John Lennon”, la New Project Orchestra e Enzo Decaro.
Sono previsti anche un cofanetto di cartoline con uno speciale annullo postale e un volume a fumetti per le scuole, sulla storia della Signoria e dell’edificio, realizzato dal circolo Anspi di Fossa di Concordia in collaborazione con il Comune di Mirandola.
Restaurato il Castello dei Pico a Mirandola
Domenica 4 giugno inaugurazione del Castello restaurato con apertura al pubblico ed eventi
Pubblicato: 29 Maggio 2006