Premio Tassoni

A Modena sabato 23 maggio premiazione della 5ª edizione del Premio Tassoni.
Vincono Maraini, Cutrufelli, L’Abate e Viviani

È la narrativa al femminile la principale protagonista della 5ª edizione del Premio Tassoni che si concluderà sabato 23 maggio, alle 18, al Teatro San Carlo con la cerimonia di premiazione. Sono due infatti le scrittrici premiate: Maria Rosa Cutrufelli, per la sezione narrativa, e Dacia Maraini vincitrice honoris causa per la carriera. Il riconoscimento per la saggistica sarà assegnato ad Alberto L’Abate e quello per la poesia a Cesare Viviani. Il premio per la sezione teatro quest’anno non è stato assegnato.

 

Le opere premiate sono state selezionate tra le 228 inviate dagli stessi autori e dalle case editrici per avere meglio corrisposto ai criteri di innovazione e di impegno civile e politico che stanno alla base del Premio promosso dall’associazione “Le avanguardie” in collaborazione con la Provincia e il Comune di Modena e la Biblioteca estense universitaria, con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio Modena, e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Tutti i libri partecipanti al premio sono disponibili alla Biblioteca estense universitaria che dal 21 al 28 maggio curerà una mostra sulle opere di Alessandro Tassoni.

 

Le opere vincitrici sono “D’amore e d’odio”, l’ultimo romanzo di Maria Rosa Cutrufelli; “Per un futuro senza guerre”, saggio sull’educazione alla pace di Alberto L’Abate; “Credere all’invisibile”, la raccolta di poesie di Cesare Viviani (comunicato n. 586). Una menzione speciale è stata assegnata a “La cronaca della festa” dedicato all’esordio editoriale di Angelo Fortunato Formiggini, pubblicato dall’editore modenese Artestampa nel dicembre 2008.

 

La cerimonia conclusiva sarà condotta dalla giornalista modenese Ivana D’Imporzano accompagnata dal flautista Andrea Aldini. Letture tratte dalle opere premiate saranno eseguite dall’attrice Gemma Messori. Durante la premiazione, dalle 18 alle 20,30, nel salone antistante il teatro San Carlo sarà possibile ottenere uno speciale annullo filatelico che festeggia i primi cinque anni del premio celebrando la memoria dell’autore della “Secchia rapita”. L’annullo è stato offerto da Alessandro Tassoni, l’ultimo discendente, omonimo, del poeta a cui è intitolato il premio.

Pubblicato: 20 Maggio 2009Ultima modifica: 02 Aprile 2020