L’appuntamento conclusivo della quindicesima edizione del Premio Letterario Frignano è in programma sabato 21 agosto alle 17 a Pievepelago presso il Cinema Teatro Cabri: sono attesi alla cerimonia di premiazione Michele Mari, che ha vinto il Premio Letterario “Frignano” 2010 con il romanzo “Rosso Floyd” (Einaudi), e Beatrice Masini, che si è aggiudicata il Premio “Frignano ragazzi” (nuova sezione di narrativa dedicata ai giovani lettori dai 10 ai 16 anni), con il romanzo “Bambini nel bosco” (Fanucci). I premi consistono in 5.000 euro al vincitore del concorso principale e 1.500 al primo classificato della sezione ragazzi. All’evento partecipano i due autori premiati e i membri della giuria, ovvero il presidente onorario della commissione giudicatrice Arrigo Levi, la coordinatrice Michelina Borsari, Franca Baldelli, Roberto Barbolini, Alberto Bertoni, Stefano Calabrese e Giuseppe Pederiali.
Nata esattamente 50 anni fa, la manifestazione letteraria più importante dell’Appennino modenese è organizzata dal Comune di Pievepelago in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, l’Accademia “Lo Scoltenna”, con il patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Anche quest’anno il Premio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica, la Medaglia per la Cultura.
Fra i vincitori delle passate edizioni figurano autori come lo stesso Arrigo Levi, Aldo Busi, Vinicio Capossela, Antonio Scurati, Cesare De Marchi, Alberto Bevilacqua e, nel 2009, Paolo Giordano e Ugo Cornia.
La partecipazione al Premio Letterario 2010 era riservata a opere narrative di autori italiani viventi edite tra il maggio 2009 e il maggio 2010, che potevano essere presentate in concorso dagli autori stessi, da editori o direttamente dalla giuria. Per questa edizione sono state valutate 56 opere inviate da 39 case editrici tra cui Rizzoli, Mondadori, Bompiani, Longanesi, Garzanti, Feltrinelli, Marsilio, Einaudi, Giunti. Tra le case editrici specializzate in letteratura per ragazzi hanno aderito Fanucci editore, Mondadori ragazzi, Fetrinelli ragazzi, Einaudi ragazzi, Tartaruga edizioni, Edizioni Forme Libere e Giuntina.
“Nella maggior parte dei casi si è trattato di opere di grande interesse – ha affermato la coordinatrice della giuria Michelina Borsari – e per questo ci preme segnalare oltre ai vincitori alcuni altri autori come Antonio Franchini con il romanzo “Signore delle lacrime” (Marsilio), Lorenzo Pavolini con “Accanto alla tigre” (Fandango), Paolo Zannoner con “L’invisibile linea d’argento” (Mondadori). Da menzionare anche tre libri di autori modenesi, “India minima” (Nem editore) di Carlo Alberto Sitta, “Nella città di cemento” (Todaro editore) di Roberto Valentini e “Adelante!” (Elisabeth edizioni) di Francesco Gentilini. Nella sezione di letteratura per ragazzi non si possono non menzionare i libri di Vanna Vannuccini, “Al di qua del muro” (Feltrinelli ragazzi) e di Giusi Quarenghi, “Io sono il cielo che nevica azzurro” (Topipittori)”. E’ stata riscontrata una tendenza particolare: tra le opere presentate e visionate dalla giuria risultano parecchi romanzi storici, ambientati all’epoca del ventennio fascista e che descrivono la vita quotidiana di allora.
Vincitore del Premio “Frignano” 2010, “Rosso Floyd” è un romanzo atipico che ricostruisce la parabola artistica dei Pink Floyd, una delle band più celebrate del ventesimo secolo. L’autore Michele Mari narra la storia di Roger Waters, David Gilmour e il mito di Syd Barret, mischiando in modo sapiente ed innovativo elementi biografici e testimonianze reali con frammenti frutto esclusivamente della fantasia dello scrittore. Michele Mari è nato a Milano nel 1955. Figlio del designer e artista Enzo Mari, insegna letteratura Italiana all’Università Statale di Milano. Dal 1992 risiede a Roma. I suoi ultimi libri pubblicati da Einaudi sono Cento poesie d’amore a Ladyhawke (2007), Verderame (2007), la nuova edizione di Tu, sanguinosa infanzia (2009) e Rosso Floyd (2010). Ha pubblicato anche Cento poesia d’amore a Ladyhawke (Collezione di poesia – 2007), Euridice aveva un cane (ET Scrittori – 2004), La stiva e l’abisso (ET Scrittori – 2002), Tutto il ferro della torre Eiffel (Supercoralli – 2002).
Vincitore del Premio “Frignano ragazzi” 2010, “Bambini nel bosco” è una storia commovente, sospesa in un limbo spaziale e temporale, è un romanzo poetico, dolente, che scava negli animi dei ragazzi, esplorandone i sentimenti. È un libro per loro, ma anche per gli adulti che li circondano. Infatti, il romanzo di Beatrice Masini è entrato anche nella dozzina dei prefinalisti del Premio Strega 2010. Beatrice Masini è nata a Milano, dove vive e lavora. Giornalista, traduttrice (tra i suoi lavori i libri della saga di Harry Potter), editor, scrive storie e romanzi per bambini e ragazzi. I suoi libri sono stati tradotti in quindici Paesi. Ha vinto nel 1999 il Premio Castello di Sanguinetto con il romanzo La casa delle bambole non si tocca (Salani), e nel 2004 il Premio Pippi con Signore e signorine – Corale greca (Einaudi Ragazzi), il Premio Elsa Morante con La spada e il cuore – Donne della Bibbia (Edizioni EL) e il Premio Andersen come miglior autrice.
Oltre alla cerimonia di premiazione sono state organizzate a Pievepelago altre iniziative collegate al Premio Frignano. Fino al 21 agosto è stata allestita presso la Sala delle esposizioni in via Costa 27 una mostra fotografica dedicata a Franco Fontana, grande maestro modenese conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. In esposizione 40 fotografie delle serie “Paesaggi urbani”, “Presenze Assenze” e “Asfalti”. Franco Fontana è nato a Modena nel 1933, dove tuttora vive e lavora, è uno dei protagonisti assoluti della fotografia italiana del dopoguerra. L’orario di visita alla mostra è tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Nella rassegna frignanese vi sono in programma anche incontri con autori celebri presso la sala ex albergo Coni. Il primo di questi si è tenuto domenica 8 agosto alle 18 con Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore di romanzi di enorme successo. Il secondo appuntamento è previsto sabato 14 agosto alle 17.30, dal titolo “Farinata degli Uberti. Il realismo egocentrico di Dante”, con l’intervento dell’italianista Marco Santagata che illustra l’inedita biografia di Dante a cui sta lavorando. Il terzo e ultimo incontro è in programma venerdì 20 agosto alle 17, con l’intervento dello scrittore modenese Giuseppe Pederiali, che presenta l’ultimo suo romanzo “Camilla e il rubacuori”, edito dalla Garzanti, con protagonista l’ispettore di polizia Camilla Cagliostri.