Il Premio di poesia intitolato ad Antonio Delfini (1907-1963) ha una cadenza biennale e quest’anno ha luogo la quarta edizione proprio in coincidenza col centenario della nascita del celebre poeta e narratore modenese.
Antonio Delfini è noto sopratutto per il libro Il ricordo della Basca, edito per la prima volta nel 1938, ristampato nel 1956 con un’Introduzione narrativa giudicata il suo capolavoro. Ripubblicato infine col titolo I racconti, nel 1963 vince il Premio Viareggio. Tra le altre opere più note, Delfini ha pubblicato La Rosina perduta (1957), le Poesie della fine del mondo (1961), Modena 1831 città della Chartreuse (1962). Parecchi anni dopo la sua morte, nel 1982 sono stati pubblicati i Diari. Ad Antonio Delfini è stata intitolata anche la Biblioteca Civica di Modena.
Ideato nel 2001 dal gallerista Emilio Mazzoli, dallo scrittore Nanni Balestrini e dal critico d’arte Achille Bonito Oliva, il premio di poesia Antonio Delfini si propone di promuovere i poeti italiani contemporanei. La poesia è l’arte di comunicare usando le parole non solo per il loro significato ma anche valorizzando il suono ed il ritmo che queste imprimono alle frasi. Sebbene il consumo letterario contemporaneo sia molto più orientato alla prosa, la poesia riesce spesso a trasmettere emozioni e stati d’animo in maniera più evocativa e potente di quanto faccia la prosa stessa.
La premiazione della manifestazione si svolge sabato 23 giugno alle 20.30 presso l’auditorium della Fondazione Marco Biagi di Modena (viale Storchi angolo via Bacchini). L’iniziativa è promossa da quest’anno dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
I sei poeti finalisti per il 2007 sono Gian Maria Annovi, Sara Davidovics, Vincenzo Frungillo, Stefano Massari, Luigi Nacci e Lidia Riviello. I loro testi vengono illustrati rispettivamente da Massimo Kaufmann, Pietro Ruffo, Paola Pezzi, Marina Gasparini, Marco Colazzo e Elisabetta Benassi.
La giuria è invece composta da Emilio Mazzoli (presidente), Nanni Balestrini, Achille Bonito Oliva, Rolando Pini, Gian Paolo Caselli (consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena) e dai critici che presentano i sei finalisti, Brunella Antomarini, Alberto Bertoni, Andrea Cortellessa, Niva Lorenzini, Tommaso Ottonieri e Edoardo Sanguineti.
Come nelle precedenti due edizioni, viene anche assegnato un premio speciale alla carriera di un autore. Quest’anno il prescelto è il poeta inglese Tom Raworth. Nato a Londra nel 1938, Raworth ha pubblicato più di 40 libri, tra poesia e prosa, e la sua opera è stata tradotta in 20 lingue.
La serata della premiazione si apre con una lettura di poesie di Antonio Delfini a cura dell’attrice Sonia Bergamasco e prevede interventi musicali del percussionista Gianluca Ruggeri.
L’evento viene anche trasmesso in diretta web sul sito http://tv.unimore.it.