Crediti a tasso agevolato, contributi per abbattere i tassi di interesse, garanzie sul 50 per cento del finanziamento, accompagnamento e supporto nella gestione finanziaria e nel rapporto con il mondo del credito. Sono questi alcuni dei punti salienti della Convenzione per agevolare l’accesso al piccolo credito delle neo imprese che hanno partecipato alle edizioni 2005 e 2007 di “Intraprendere a Modena” e di “Intraprendere Donne in Emilia Romagna”. L’intesa, promossa dalla Provincia, è stata firmata venerdì 14 marzo con Promo, sei istituti di credito (Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca Popolare di San Felice sul Panaro, Banco Popolare di Verona-San Geminiano e San Prospero, Banca Crv-Cassa di Risparmio di Vignola, Federazione Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia Romagna, Unicredit Banca) e tutti e quattro i consorzi di garanzia fidi del settore commercio e servizi attivi in provincia: Ascom Fidi, Cofiter, Fidicomm e Finterziario. La convenzione prevede la possibilità per le neoimprese di accedere a finanziamenti da 5 mila a 30 mila euro a un tasso particolarmente agevolato concesso dalle banche (Euribor o Irs più uno spread massimo dell’1 per cento) e con garanzia del 50 per cento accordata dai confidi.
La Provincia mette a disposizione un contributo di 35 mila euro che, attraverso i confidi, andrà alle imprese beneficiarie dei mutui per abbattere di 2,5 punti percentuali il tasso di interesse bancario. Si stima che i tassi di interesse dei mutui andranno ad attestarsi intorno al 2,7-3 per cento e saranno finanziabili interventi sia infrastrutturali sia nel campo del marketing e della formazione.
La Provincia mette a disposizione un contributo di 35 mila euro che, attraverso i confidi, andrà alle imprese beneficiarie dei mutui per abbattere di 2,5 punti percentuali il tasso di interesse bancario. Si stima che i tassi di interesse dei mutui andranno ad attestarsi intorno al 2,7-3 per cento e saranno finanziabili interventi sia infrastrutturali sia nel campo del marketing e della formazione.