Nel terzo anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti, lunedì 6 settembre la città di Modena ricorda il suo celebre tenore con un concerto operistico al Palasport Panini, ad ingresso gratuito. Il concerto era programmato in Piazza Grande ma, a causa delle incerte condizioni meteorologiche, gli organizzatori hanno deciso di spostare eccezionalmente l’evento al PalaPanini in viale dello Sport 25 con inizio alle 21.15. I cancelli vengono aperti alle ore 20. Per l’occasione in centro storico vengono predisposti allestimenti speciali nelle vetrine dei negozi con fotografie e altri gadgets, mentre le arie d’opera cantate dal Maestro risuonano per l’intera giornata sotto i portici.
Si esibiscono nel concerto i soprani Maria Agresta, Lilla Lee (coreana) e Olga Busuioc (moldava), i mezzosoprano Veronica Simeoni e Alessia Nadin, i tenori Juri Gorodezki (bielorusso) e Mirko Matarazzo, e il basso Ziyan Atfeh (siriano). Si tratta di professionisti affermati nel panorama operistico che si stanno perfezionando nelle due scuole di canto modenesi: il Cubec, Centro universale del bel canto diretto da Mirella Freni, e l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi – Tonelli” che ha come riferimento Raina Kabaivanska, in qualità di insegnante principale dei corsi specialistici e delle master classes. Salgono sul palco anche la modenese Corale Rossini, diretta dal maestro Luca Saltini, e l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, sotto la guida di Aldo Sisillo, direttore della Fondazione Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena.
Il programma del concerto prevede una panoramica dei brani più celebri e amati del repertorio operistico. Si eseguono musiche di Georges Bizet, Francesco Cilea, Gaetano Donizetti, Antonín Dvorák, Umberto Giordano, Jules Massenet, Giacomo Puccini, Sergej Rachmaninov, Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi.
Il memorial Pavarotti è organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modena, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e la Fondazione Teatro Comunale di Modena.
“L’iniziativa in piazza Grande per ricordare Luciano Pavarotti nell’anniversario della sua scomparsa, intitolato ‘Pavarotti nel cuore’, è destinato a diventare un appuntamento fisso di ogni anno a venire il giorno 6 settembre”, afferma Roberto Alperoli, assessore alla Cultura del Comune di Modena. “Con il concerto nel cuore antico della città – prosegue Alperoli – onoriamo il passato e la memoria di un grande modenese, ma nello stesso tempo valorizziamo il futuro, offrendo ai cittadini lo spettacolo delle voci che crescono nelle scuole di Modena, città del belcanto”.
Modena, città natale di Pavarotti e di Mirella Freni e patria adottiva di Nicolai Ghiaurov e Raina Kabaivanska, si candida così a diventare punto di riferimento per la formazione di alto livello e per l’avviamento della carriera artistica in ambito lirico. “Modena città del Belcanto” è poi proprio l’indicazione, l’obiettivo e lo slogan presente nel protocollo d’intesa firmato dalle cinque istituzioni modenesi che operano in ambito musicale: la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il Comune di Modena (che si occupano del sostegno e del coordinamento delle attività, l’Istituto “O. Vecchi – A. Tonelli” e la Fondazione Ghiaurov, che si occupano di formazione, e la Fondazione Teatro Comunale di Modena, attiva nella produzione di eventi.
In occasione del concerto del 6 settembre è possibile usufruire dello speciale pacchetto turistico ‘Pavarotti nel cuore’ che prevede il pernottamento in hotel a 3 o 4 stelle in centro storico a Modena, la visita in acetaia per scoprire l’antica produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, 1 omaggio enogastronomico, il posto a sedere riservato per assistere al concerto. L’ingresso al concerto è gratuito ma i posti sono liberi, non numerati, mentre appunto sono previsti posti riservati certi e in buona posizione per chi acquista questo pacchetto turistico. Il costo è di 45 euro a persona in camera doppia in hotel a 3 stelle, 85 euro a persona in hotel a 4 stelle (informazioni: Modenatur, tel. 059.220022).
Di seguito le schede sintetiche dei protagonisti del concerto.
Maria Agresta si è diplomata al conservatorio “G. Martucci” di Salerno e si sta perfezionando con Raina Kabaivanska. Ha ottenuto il Diploma d’Onore dell’Accademia Chigiana e vinto il Concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Nel 2006 è stata Rosina nel Barbiere di Siviglia di Rossini; ha debuttato poi come Mimì nella Bohéme e come Leonora nel Trovatore. Ha interpretato Desdemona all’Opéra National de Lorraine di Nancy e Odabella in Attila allo Sferisterio di Macerata. Tra i prossimi impegni il Festival Verdi di Parma per Attila e Trovatore (dove interpreterà Ines).
La coreana Lilla Lee si è diplomata nel 2003 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Attualmente si sta perfezionando con Raina Kabaivanska. Nel 2009 ha interpretato Turandot al Teatro Filarmonico di Verona. Si è classificata prima al concorso “G. Martinelli – A. Pertile” del Laboratorio Lirico del Veneto. Nel 2010 ha interpretato Manon Lescaut al Teatro La Fenice di Venezia diretta da Renato Palumbo.
La moldava Olga Busuioc ha conseguito nel 2010 il Diploma in canto all’Accademia Statale di musica, teatro e belle arti della Moldavia. Ha partecipato come ospite a numerosi concerti e festival in Moldavia e in Russia e nel 2009 ha vinto una borsa di studio dal fondo Irina Bogaciova al festival-concorso “Tre secoli della Romanza Classica” di San Pietroburgo. Specializzata nel repertorio pucciniano e in lingua russa, dal 2010 si sta perfezionando a Modena con Mirella Freni.
Veronica Simeoni si è diplomata al Conservatorio di Adria e si sta perfezionando con Raina Kabaivanska. Ha vinto il Concorso Pavarotti di Modena e il Concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Si è aggiudicata il terzo e il secondo premio in differenti edizioni delle “Voci Verdiane” di Busseto. Nel 2006 ha cantato Il piccolo Spazzacamino di Britten al Teatro Comunale di Modena. Nel 2008 ha cantato Stabat Mater di Rossini alla Scala con Riccardo Chailly. Nel 2009 ha cantato il Requiem di Verdi a San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov e la Nona Sinfonia di Beethoven a Roma diretta da Lorin Maazel. Tra gli impegni futuri Maria Stuarda a Piacenza e Modena, La forza del destino a Parma e nel 2012 Nabucco alla Scala.
Alessia Nadin si è diplomata nel 2003 al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Attualmente è allieva di Mirella Freni. Nel 2005 ha ottenuto l’idoneità al Concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, cantando Rigoletto (Giovanna). Nel 2007 ha vinto il Concorso As.Li.Co. Ha interpretato il ruolo di Dorabella nel Così fan tutte di Mozart diretta da Diego Fasolis. Nel 2008 ha interpretato Vespina de Il matrimonio inaspettato di Paisiello diretta da Riccardo Muti. Tra i prossimi impegni Romeo e Juliette di Gounod al Teatro Verdi di Trieste e Cenerentola di Rossini per il Circuito Lirico Lombardo.
Yuri Gorodezki si è diplomato al conservatorio di Minsk in Bielorussia con Viktor Skorobogatov e si sta perfezionando con Raina Kabaivanska. È stato finalista al Francisco Viñas Competition di Barcellona, dove ha ricevuto il premio speciale “Dalton Baldwin” Nel 2008 è stato premiato al Queen Elizabeth International Singing Competition di Bruxelles. Ha preso parte a diverse produzioni della National Opera di Minsk, tra le quali Evgenij Onegin, Die Zauberflöte, L’elisir d’amore e La Traviata. Recentemente è stato protagonista ne La vera Costanza (Conte Errico) di Haydn in un tour europeo.
Mirko Matarazzo ha studiato al Conservatorio di “S. Cecilia” di Roma e si sta perfezionando con Mirella Freni. Nel 2005 ha debuttato nel ruolo di Alfredo nella Traviata di Verdi a Roma e nel 2006 il ruolo di Mario Cavaradossi nella Tosca di Puccini al Csokonaiszinhaz di Debrecen in Ungheria. Nel 2007 è stato richiamato nello stesso teatro per La forza del destino di Verdi debuttando nel ruolo di Don Alvaro. Il 2008 lo ha visto debuttare a Parma ne Le Villi di Puccini nel ruolo di Roberto.
Ziyan Atfeh si è formato alla scuola di Mirella Freni. Nel 2006 ha vinto il secondo premio al Concorso internazionale As.Li.Co. Nel 2006 ha cantato a Caracas con l’Orchestra Simon Bolivar in occasione della consegna del Premio Puccini a José Antonio Abreu. Tra i prossimi impegni Rigoletto (Conte di Monterone) al Teatro Regio di Torino; La Traviata all’Opéra Royal de Wallonie di Liegi; Idomeneo alle Settimane Musicali di Stresa diretto da Gianandrea Noseda; Attila (nel ruolo di Leone) al Festival Verdi 2010 di Parma.
L’Associazione Corale “G. Rossini”, attualmente diretta da Luca Saltini, è una delle più antiche società corali italiane. Fondata nel 1887, nel corso di 120 anni di ininterrotta attività ha preso parte a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, aggiudicandosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Fra i suoi ex coristi annovera Luciano Pavarotti, con il quale, nel 1995, ha tenuto un prestigioso concerto a Llangollen (Galles). Nel 2001 la Corale Rossini ha partecipato al concerto per festeggiare il quarantesimo della carriera di Pavarotti e, nel 2007, alla sua cerimonia funebre nel Duomo di Modena.
Aldo Sisillo, Direttore della Fondazione Teatro Comunale di Modena, ha diretto numerose istituzioni sinfoniche italiane ed estere, in enti lirici e nei teatri di tradizione italiani. In particolare, nel 2007 ha inaugurato il Centocinquantenario Pucciniano a Lucca, con una nuova produzione del Trittico. Nel primo anniversario della scomparsa di Pavarotti ha diretto a Modena il Requiem di Verdi. Nel 2008 ha inaugurato la stagione del Florida Grand Opera di Miami (USA) con una nuova produzione di Traviata. Si è dedicato alla musica contemporanea, dirigendo numerose prime assolute: tra le più recenti, nel giugno 2010 ha diretto Natura viva di Marco Betta al Maggio Musicale Fiorentino.
L’Orchestra del Teatro Regio di Parma ha debuttato come formazione stabile nel 2000 con Lohengrin di Wagner e Dinorah di Meyerbeer. Dal 2002 è impegnata in tutte le produzioni liriche e concertistiche del Teatro Regio di Parma e del Festival Verdi e affronta il grande repertorio sinfonico e sacro sotto la guida di alcuni tra i migliori direttori del panorama musicale internazionale.