Ottobre Pedagogico

Una rassegna sulle "Promesse d'identità" organizzata dall’Unione delle Terre d’argine

Il tema dell’Ottobre Pedagogico 2010 promosso dall’Unione delle Terre d’argine, è particolarmente difficile e stimolante: l’identità, o meglio le “promesse” di identità.

Unità d’Italia, Nord e Sud, Europa, globalizzazione: dove sono i nostri confini? In una società mobile, complessa, frammentata si sente forse maggiormente la necessità di attribuirsi un’identità. Il pensiero pedagogico, il mondo dell’educazione, (la politica?), non possono dispensarsi da una riflessione che seriamente analizzi e riconsegni senso al gran parlare che ultimamente si fa sui concetti di identità, appartenenza, diversità, cambiamento, noi e loro… Noi chi? Loro chi? La storia, la filosofia, le scienze socio-antropologiche e psicologiche possono sostenere un pensiero non superficiale e non ideologico che aiuti educatori, genitori, adulti in genere, a capire meglio la propria responsabilità educativa verso i giovani in questa contemporaneità?

 

L’Ottobre pedagogico, manifestazione promossa dall’Unione delle Terre d’argine e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna ha preso il via con la lezione magistrale di Giorgio Dal Fiume, giovedì 14 ottobre – ore 21,00 presso Auditorium “A. Loria”, via R. Pio, 1 di Carpi

Il 19 ottobre dalle ore 18 si riunirà presso la Sala del Consiglio Comunale di Carpi, la Conferenza del Patto per la Scuola (composta dai rappresentanti della scuola, dei genitori e degli enti locali dell’Unione Terre d’Argine) per verificare i risultati del lavoro svolto nello scorso anno scolastico e indicare le linee di indirizzo di quello appena avviato; saranno infine realizzati direttamente dagli studenti, da ottobre a dicembre, i laboratori artistici e cinematografici presso le Scuole secondarie dell’Unione dal titolo “Io tu noi loro tutti”,

 

Il programma prevede tre significative interviste/approfondimenti: il 3 novembre all’Auditorium Loria di Carpi alle 21 con Francesco Remotti, scrittore e presidente del Corso di Laurea in Comunicazione interculturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, sul tema dell'”ossessione identitaria” nella nostra storia e vita quotidiana; il 12 novembre all’Auditorium San Rocco, sempre a Carpi, alle 21 con Vittorio Zucconi, giornalista e scrittore. Zucconi tenterà, con la consueta ironia, un’analisi dell’identità italiana (o “italianità”) e dei suoi mutamenti storici; il 18 novembre infine, sempre all’Auditorium San Rocco e sempre alle 21, con Salvatore Natoli, filosofo professore di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Tema dell’incontro il rapporto tra identità dell’individuo ed etica relazionale.

Pubblicato: 14 Ottobre 2010