Nulla sarà più come prima

Il 20 settembre 2011 a Modena è in programma una conferenza sulla storia contemporanea dopo gli attentati terroristici dell'11 settembre 2001, dieci anni dopo questo evento che sconvolse per sempre gli equilibri del mondo. Relatore Alberto De Bernardi, docente presso l'Università di Bologna.

Nel decennale dall’attentato terroristico alle Torri Gemelle di New York, il Comune e la Provincia di Modena, in collaborazione con l’Istituto storico modenese, promuovono la conferenza dal titolo “Nulla sarà più come prima, pensare la storia contemporanea dopo l’11 settembre 2001“. L’incontro si tiene martedì 20 settembre alle 17 nella sala del Consiglio comunale di Modena. Il relatore principale è Alberto de Bernardi, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Bologna.

La conferenza viene introdotta dai saluti di Caterina Liotti e Demos Malavasi, presidenti rispettivamente del Consiglio comunale e provinciale. Coordina la seduta Giuliano Albarani, presidente dell’Istituto storico. Nel corso della sua carriera, il relatore Alberto De Bernardi si è occupato di storia sociale, con studi sulla società rurale italiana tra Ottocento e Novecento, sull’alimentazione, sul movimento operaio e contadino, allargando poi le prospettive di ricerca in direzione della storia del fascismo, dell’antifascismo e dei movimenti di protesta nell’Italia contemporanea. La sua più recente pubbblicazione è la Storia dell’Italia unita, edita da Garzanti nel 2010.

La conferenza è l’ultima delle iniziative organizzate a Modena in occasione del decennale degli attentati dell’11 settembre 2001. In precedenza, domenica 11 settembre 2011 in piazza Manzoni a Modena si è svolta una cerimonia con la deposizione di corone di fiori davanti al monumento in memoria dei caduti delle Torri gemelle di New York, il primo e unico in Italia dedicato a questa catastrofe. Il monumento modenese è stato realizzato nel 2003 dal Lions club Modena Estense in collaborazione con il Comune di Modena, utilizzando due travi d’acciaio recuperate fra le macerie del World Trade Center. Davanti a diverse centinaia di persone convenute ai piedi della scultura, hanno tenuto discorsi commemorativi il nuovo console americano a Firenze Stephen Barneby, il sindaco di Modena Giorgio Pighi, il Presidente della Provincia Emilio Sabattini, il prefetto Benedetto Basile e il presidente del Lions club Modena Estense Gianfranco Sabatini.

Gli attentati dell’11 settembre 2001 furono quattro attacchi suicidi perpetrati da parte di membri dell’organizzazione terroristica di matrice islamica al-Qaida, messi in atto utilizzando aerei di linea dirottati e fatti schiantare contro obiettivi civili e militari nel territorio degli Stati Uniti d’America. I dirottatori fecero intenzionalmente precipitare due degli aerei di linea sulle torri 1 e 2 del World Trade Center di New York, causando poco dopo il collasso di entrambi i grattacieli, il terzo aereo venne lanciato contro il Pentagono, mentre il quarto, diretto presumibilmente contro il Campidoglio o la Casa Bianca a Washington, si schiantò in un campo vicino Shanksville in Pennsylvania, dopo che i passeggeri e i membri dell’equipaggio tentarono inutilmente di riprendere il controllo del velivolo. Gli attacchi terroristici dell’11 settembre causarono quasi 3.000 vittime di 70 diverse nazionalità ed ebbero grandi conseguenze che sconvolsero per sempre gli equilibri mondiali: gli Stati Uniti d’America risposero dichiarando la “Guerra al terrorismo” e lanciando una invasione prima nell’Afghanistan controllato dai Talebani, accusati di aver volontariamente ospitato i terroristi e poi successivamente in Iraq contro il regime di Saddam Hussein.

Per informazioni sulla conferenza:
Istituto storico di Modena
tel. 059.242377
e-mail segreteria@istitutostorico.com

Pubblicato: 14 Settembre 2011