Si apre la ventiduesima edizione di Modenantiquaria, la mostra mercato internazionale di arte e antichità che si accompagna alla quindicesima edizione di Petra ed alla sesta edizione di Excelsior, i saloni dedicati rispettivamente alle antichità per parchi e giardini e alla pittura italiana dell’800. Si tratta di un imperdibile appuntamento per amanti e collezionisti di antiquariato, un’occasione unica per conoscere, ammirare ed acquistare oggetti artistici pregiati.
La manifestazione è in programma da sabato 16 a domenica 24 febbraio a ModenaFiere in viale Virgilio 70/90 a Modena: nove giorni con orari diversificati, dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 20, il venerdì dalle 15 alle 23.30 e il fine settimana dalle 10.30 alle 20. Il biglietto di ingresso costa 13 euro.
L’area espositiva occupa circa 18.000 metri quadri e ospita poco meno di 200 gallerie antiquarie italiane e straniere. Contemporaneamente è visitabile anche la mostra “Gola e Maimeri. Colori e Sentimenti protagonisti della Pittura Lombarda nei primi del ‘900”, dedicata ai due pittori lombardi Emilio Gola (Milano 1851-1923) e Gianni Maimeri (Varano 1884-1951).
Modenantiquaria è organizzata dallo Studio Lobo di Correggio in collaborazione con Ascom Confcommercio di Modena e Sindacato Autonomo Mercanti d’Arte Antica Modenesi e realizzata con il contributo di Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Il nucleo originario della mostra mercato è interamente dedicato all’antiquariato tradizionale e propone una selezione di arredi e suppellettili provenienti da 95 tra le migliori gallerie antiquarie d’Italia e d’Europa. Tra gli oggetti arazzi, argenti, maioliche, vetri, gioielli mobili, porcellane, dipinti, tappeti, sculture, cornici, stampe, orologi, bronzi, disegni e arte extraeuropea. Gli stili vanno dal barocco al déco, dall’arte precolombiana a quella rinascimentale. Tra le rarità di grande pregio vi sono una tempera su tavola del ‘400 dipinta dal Maestro di Castrocaro, un tavolo a diplomatica veneziano del secolo XVII, una preziosa scultura francese in bronzo ed avorio raffigurante “La Danceuse à la pomme”, una splendida sedia Bugatti, una coppia di trompe-l’oeil del pittore veneto Sebastiano Lazzari.
Petra è invece il Salone di Antiquariato per parchi e giardini, unica manifestazione del genere in Italia. Nel giardino indoor progettato dall’architetto e paesaggista Marco Pozzoli è possibile ammirare ed acquistare il migliore antiquariato per parchi e giardini, con oggetti esclusivi e nuove idee per l’allestimento delle aree verdi e la ristrutturazione di dimore di pregio. I visitatori possono trovare in questo caso un’ampia esposizione di antichi arredi per esterni e di preziosi elementi architettonici di recupero, fontane, colonne, capitelli, antichi vasi in cotto, pavimentazioni per esterni e interni, inferriate e cancelli, porte e camini.
Excelsior è infine una rassegna di pittura italiana dell’Ottocento e del primo Novecento e riunisce su 3000 metri quadri di esposizione le 25 piu’ importanti gallerie specializzate che propongono le migliori espressioni dell’arte pittorica italiana del XIX secolo. Sono presenti le opere dei maggiori autori delle varie scuole regionali italiane, dai macchiaioli toscani alla pittura napoletana, dai veneti alla scapigliatura lombarda senza tralasciare gli autori emiliani e meridionali. Ritratti, nature morte, marine, paesaggi rurali e scene di vita domestica restituiscono nell’insieme la sensibilita’ di un’epoca. Da segnalare lo straordinario dipinto “Il lavoro della terra” di Antonio Fontanesi, rarissimo sia per dimensioni che per reperibilità sul mercato e il pastello su carta “Signora in casacca rossa” di Giovanni Boldini.
La mostra collaterale di quest’anno è dedicata alle opere dei due pittori lombardi Emilio Gola (Milano 1851-1923) e Gianni Maimeri (Varano 1884-1951). Si tratta di due maestri del colore, della luce e dell’ombra, il cui rapporto di stretta collaborazione è stato estremamente intenso, come testimonia la grande tela “Lo Studio di Gola”, dipinta insieme nel 1920. E nella quarantina di dipinti proposti ve ne sono alcuni altri realizzati e firmati da entrambi gli autori. I soggetti ritratti sono sostanzialmente legati al cielo della Lombardia, alle acque, alle figure delle lavandaie chinate, ai mille chiaroscuri sempre azzurrati delle terre poste all’ombra, come sottolinea Raffaele De Grada, autore del testo critico che correda il catalogo della mostra.
La mostra “Gola e Maimeri-Colori e Sentimenti protagonisti della Pittura Lombarda nei primi del ‘900” viene inaugurata venerdì 15 febbraio presso il padiglione Excelsior della manifestazione Modenantiquaria, ed è organizzata in collaborazione con la Fondazione Maimeri di Milano.
Per maggiori informazioni:
Studio Lobo srl
tel. 0522 631042
email info@modenantiquaria.it