Modena fa sistema

Il Sistema-Modena si presenta alla Regione con un “patto” tra istituzioni e territorio per definire le priorità e condividere la responsabilità delle scelte per lo sviluppo

Un “Patto” tra istituzioni e territorio per definire le priorità e condividere la responsabilità delle scelte attuate per la crescita del sistema-Modena. E’ quello che hanno sottoscritto la Provincia, il Comune di Modena e i Comuni capidistretto insieme alle parti economiche, sociali e al terzo settore dando vita alla Conferenza economica e sociale provinciale.


Il documento programmatico ed i suoi strumenti applicativi saranno presentati alla città venerdì 23 giugno alle ore 11 alla sala dei Cinquanta della Camera di Commercio, in via Ganaceto 134 a Modena, nel corso di un’iniziativa pubblica alla quale parteciperanno gli assessori regionali Luigi Gilli (Programmazione territoriale e cooperazione con le autonomie) e Paola Manzini (Scuola, formazione professionale e lavoro).


Il “Patto territoriale” è stato sottoscritto da enti locali, sindacati, associazioni di categoria, terzo settore; un lungo elenco di soggetti che, ciascuno per la propria parte, contribuiscono alla crescita del sistema-Modena. Dal welfare ai trasporti, dalla sicurezza all’ambiente, sono tanti gli obiettivi compresi documento che non è un programma elettorale né un elenco di cose da fare, bensì un impegno ad applicare un nuovo metodo, quello dell’accordo e della consultazione preventiva. Tra i vari strumenti messi in campo, anche “cabine di regia” in cui pubblico e privati definiscono “chi fa cosa, quando, come” e periodicamente verificano l’efficacia delle azioni intraprese

Pubblicato: 21 Giugno 2006