M’illumino di meno

La Provincia aderisce alla quarta giornata internazionale del risparmio energetico promossa dal programma radiofonico Caterpillar. Venerdì 15 febbraio dalle 18 tutti sono invitati a spegnere le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili.

Per il quarto anno consecutivo il programma radiofonico Caterpillar di Radio2 della RAI lancia l’iniziativa “M’illumino di meno“, la giornata internazionale del risparmio energetico. Anche la Provincia di Modena aderisce a questa campagna informativa che mira a sensibilizzare i cittadini sulla necessità di risparmiare energia riducendo gli sprechi. L’obiettivo è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili venerdì 15 febbraio dalle ore 18 e almeno fino alle 19.30. La giornata corrisponde alla vigilia dell’anniversario della ratifica degli accordi di Kyoto contro i gas serra (16 febbraio 2005).

“La Provincia – ha spiegato l’Assessore provinciale all’Ambiente Alberto Caldana – aderisce invitando i cittadini a partecipare e si impegna a coinvolgere enti e associazioni in alcune azioni come lo spegnimento dell’illuminazione pubblica o la predisposizione di installazioni luminose con candele nelle piazze principali. Finora hanno aderito già una quarantina di enti, tra cui diversi Comuni”.

L’effetto più eclatante dell’iniziativa “M’illumino di meno” è proprio lo spegnimento simbolico dei più importanti monumenti e delle principali piazze cittadine. Nel modenese tra gli enti che hanno deciso di partecipare figurano i Comuni di Modena, Bastiglia, Carpi, Castelvetro, Formigine e l’Arpa. Nella città di Modena, ad esempio, venerdì 15 febbraio le luci rimangono spente in S.Agostino e Piazza Grande dalle 18 alle 20. In piazza Sant’Agostino viene allestito uno sportello informativo, e in programma vi sono musica, animazioni, la distribuzione di kit ecologici con lampade a basso consumo offerte da Hera e, dalle 18, luci spente e happy hour a lume di candela.
Nella precedente edizione del 2007, in ambito nazionale a Roma si spensero il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio e Palazzo Madama, a Verona l’Arena, a Torino la Basilica di Superga, a Venezia Piazza San Marco, a Firenze Palazzo Vecchio, a Napoli il Maschio Angioino, a Bologna Piazza Maggiore, a Milano il Duomo e Piazza della Scala, a Pisa Piazza dei Miracoli, a Siena Piazza del Campo, a Catania Piazza del Duomo, ad Agrigento la Valle dei Templi, e centinaia di altre piazze in centinaia di altri comuni grandi e piccoli, grazie al prezioso aiuto dell’ ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

All’impegno delle istituzioni pubbliche segue anche quello dei privati e dei semplici cittadini, tutti uniti per diminuire i consumi in eccesso. I ristoratori organizzano cene a lume di candela e propongono menù a basso consumo energetico, mentre in negozi e centri commerciali si riduce l’illuminazione delle vetrine e vengono distribuiti gratuitamente kit per il risparmio idrico ed elettrico.

Il risparmio effettivamente ottenuto nella Giornata di “M’illumino di meno” viene contabilizzato dal Gestore della Rete Elettrica Nazionale: nel 2006 il risparmio è stato equivalente al consumo quotidiano di una regione come l’Umbria, nel 2007 pari allo spegnimento di cinque milioni di lampadine.

L’adesione della Provincia all’iniziativa è stata annunciata venerdì 8 febbraio nel corso di un seminario di presentazione delle linee guida del nuovo Piano energetico provinciale, in approvazione entro il 2008. Le linee guida riguardano lo sviluppo delle risorse rinnovabili, l’aumento dell’efficienza per un maggiore risparmio energetico e la sicurezza degli approvvigionamenti. Il documento individua anche le strategie per raggiungere questi obiettivi: continuare l’implementazione di impianti che forniscono energia con fonti rinnovabili, ridurre la domanda di energia delle nuove aree produttive, introdurre la certificazione energetica degli edifici e nuovi strumenti urbanistici per migliorare la qualità ambientale delle costruzioni, diffondere impianti di riscaldamento alimentati a biomassa e impianti di cogenerazione per teleriscaldamento, da ottenere anche modificando i regolamenti edilizi comunali.

In occasione della “Giornata del risparmio energetico”, il 15 febbraio la Provincia organizza un altro seminario in cui vengono presentate alcune anticipazioni del nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) con focalizzazione sul tema dell’edilizia e del risparmio energetico, con la presentazione di buone pratiche in campo urbanistico. Il seminario è in programma dalle ore 9.30 presso la Sala del Consiglio Provinciale Viale Martiri della Libertà 34 a Modena.

Pubblicato: 11 Febbraio 2008Ultima modifica: 11 Aprile 2020