Da venerdì 7 a domenica 9 giugno a Castelvetro si tiene la tredicesima edizione del Mercurdo, il festival biennale dedicato al tema dell’assurdo. Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere, in cui le piazze, i vicoli e i cortili del centro storico si trasformano in un palcoscenico a cielo aperto, uno scenario dove hanno luogo performances stravaganti, spettacoli surreali, installazioni e mostre di opere nate da intuizioni visionarie. Tutte le arti espressive sono coinvolte, dal teatro alle arti visive, dal cinema alla musica, dalla pittura alla scultura. Anche le bancarelle della tradizionale mostra mercato presentano oggetti inconsueti, fantasiosi e originali legati al tema dell’evento. Il Mercurdo è promosso ed organizzato dal Comune di Castelvetro.
Tra le sorprese più stupefacenti di questa edizione della kermesse vi è la performance “Il Draaago”, prodotta da il Teatro dei Venti di Modena. Protagonista una gigantesca macchina a forma di drago, “una creatura” che sfila per le vie del centro storico venerdì 7 giugno a partire dalle 21.15 in apertura della manifestazione, accompagnata da un corteo di trampolieri, maschere e ballerini. In Piazza Roma ha poi luogo lo spettacolo teatrale vero e proprio, ispirato alle vicende di Elsa, la figlia di Carlo Magno offerta al drago per placarne la sete di distruzione. Nella stessa serata presso l’Anfiteatro Giardino teatro cucina itinerante con Giancarlo Bloise e a seguire il concerto dei Chewingum, tra ironia e sarcasmo, invece presso il Cortile della Chiesa la musica elettro-nomade “Tribalneed” di Riccardo Moretti.
Sabato 8 giugno dalle 21.15 lungo le vie del paese va in scena il corteo dei “Carretti musicali“, un concerto di musicisti e clown urbani, prodotto da Aidoru Associazione di Cesena. Alle 22.30 alla Torre delle Prigoni appare la “Filatrice di sogni” (a cura di Parola Bianca), mentre presso l’Anfiteatro Giardino l’Agenzia Recupero Eventi Mancati (a cura della Compagnia Elena Vanni) propone uno spettacolo che permette al pubblico di rivivere i ricordi o vivere le occasioni mancate, basta compilare un questionario. Dalle 23.30 Alessio Bertallot, popolare dj e conduttore di Radio2, è il protagonista della lunga notte di Mercurdo: il suo dj-set elettronico accompagna i video surreali di Manuela Chiappini, proiettati sugli edifici di Piazza Roma, creando la giusta atmosfera per una notte onirica.
Domenica 9 giugno alle 18 in piazza Roma il Teatro dell’Orsa propone “C’era una volta un RE… no! C’era una volta una Principessa”, uno spettacolo tratto dal repertorio delle Fiabe italiane di Italo Calvino, per un pubblico di bambini da 3 a 8 anni. La sera alle 20.15 ritornano la “Filatrice di sogni” e la musica nomade “Tribalneed”. Il Mercurdo 2013 si conclude con lo spettacolo di inventiva linguistica “Onehand Jack e altre storie“, inprogramma alle 21.15 in piazza Roma, messo in scena dallo scrittore e performer Stefano Benni, che porta tutta la sua ironia e il suo carisma, con accompagnamento musicale di Giulia Tagliavia al pianoforte.
Per tutte e tre le 3 giornate nelle vie del centro c’è il mercatino tematico, con artigianato e oggettistica, bizzarrie e curiosità per portarsi a casa un pezzetto di Mercurdo, è visitabile la mostra di arte contemporanea presso lo Spazio Pake, con la personale di Fabio Bonetti, si possono ammirare le installazioni “Love story” di Laura Serri in piazza Roma, “inVASOdiPAURA” di Nadia Groff in via Cialdini, e poi ancora “Il Tectum ad Spectus. The Little Withinsight House” di Chris Channing presso l’Oratorio di Sant’Antonio, si può inoltre ascoltare la Jukebox band nel cortiletto dietro la chiesa, mentre tra gli ospiti speciali ci sono anche l’orecchiologa Doretta Gamberini e il poeta estemporaneo Silvestro Sentiero. Infine per i più piccoli c’è il Mercurdino, la rassegna pomeridiana pensata per i bambini dai 3 agli 8 anni.
Il programma completo del Mercurdo è consultabile sul sito della manifestazione (vedere nei link utili a fianco).
Per informazioni:
Comune di Castelvetro di Modena
tel. 059.758818
email cultura@comune.castelvetro-di-modena.mo.it