La settima edizione della più grande kermesse italiana dedicata alla passione per i motori parte a marzo e prosegue fino a fine maggio, in un crescendo di appuntamenti che attireranno nella capitale dell’automobile sportiva decine di migliaia di appassionati. A maggio “Modena Terra di Motori” cambierà il volto della città, trasformandola per due week end in un passerella sulla quale faranno bella mostra di sé le più belle gran turismo del passato, del presente e anche del futuro.
Il 13 e 14 maggio al Parco Novi Sad si terrà la manifestazione “Scambia & vendi: il grande mercato del Motore”. Per la prima volta la capitale mondiale dell’automobilismo sportivo ospita un appuntamento i collezionisti di automobili, moto e memorabilia legate al mondo delle due e quattroruote. Almeno 200 espositori daranno vita ad una kermesse durante la quale sarà possibile effettuare scambi, vendere o acquistare rarità d’ogni genere. Poco distante, all’interno del Palazzetto dello Sport di viale Molza, sarà allestita una mostra dei preparatori e costruttori di Modena.
Il 20 e il 21 maggio le piazze e le vie del centro cambieranno volto lasciandosi invadere pacificamente da un gran numero di dreamcar prodotte nella terra dei motori. Il cuore della città, Piazza Grande, farà da vetrina agli ultimi modelli di Gran Turismo prodotte a Modena e dintorni. Ferrari, Maserati, Edonis, Pagani, Lamborghini e qualche altra sorpresa avranno come passerella il selciato all’ombra della Ghirlandina. In via Farini, ci sarà l’esposizione di auto da rally a cura del Club Motori di Modena. In Largo San Giorgio quello delle moto d’epoca, mentre domenica 21 in Piazza Grande arriveranno i bolidi del Club Lotus Italia, dopo un lungo tour della provincia modenese. Gli appassionati di luxury cars potranno poi fare una breve incursione in territorio bolognese, a Sant’Agata, per visitare un altro santuario della motor valley emiliana: la sede della Lamborghini, il cui museo in occasione di Modena Terra di Motori resterà aperto anche di domenica.
Un importante anniversario che si celebrerà in quei giorni è quello dei 25 anni dalla scomparsa del costruttore modenese Vittorio Stanguellini e dei 10 anni dall’apertura dell’omonimo museo, vero scrigno delle meraviglie dell’automobilismo sportivo e una grande mostra con fotografie e testi che ripercorrono il mondo delle corse del Novecento.
La manifestazione è promossa dal Comune di Modena, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Modena