Lotta alla zanzara tigre

Cambiamenti climatici e salute. In un convegno a Modena affrontati i problemi sanitari indotti dai cambiamenti climatici.
Via a campagna contro zanzara tigre e chikungunya, la Regione stanzia 1,1 milioni di euro.
Partirà la prossima settimana una campagna informativa a livello regionale sulla zanzara tigre e i rischi del virus influenzale  della chikungunya.
Lo ha annunciato Claudio Po, medico del servizio di Sanità pubblica della Regione Emilia Romagna, intervenendo al convegno su salute e cambiamenti climatici organizzato dalla Provincia di Modena, lunedì 7 aprile, in occasione del 60° anniversario della fondazione dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità).
La campagna informativa, dal titolo “Facciamoci in quattro”, vuole richiamare l’importanza delle prevenzione da parte dei cittadini per impedire una ulteriore diffusione della zanzare tigre. Come ha sottolineato Po nel ripercorrere l’arrivo della chigungunya in Romagna la scorsa estate, occorre un’azione decisa contro la zanzara tigre anche perché l’innalzamento delle temperature favorisce ulteriormente il proliferare di questo insetto.
Lotta attiva alla zanzara tigre, incremento della sorveglianza sanitaria e delle contromisure nei casi sospetti di Chikungunya, coordinamento delle attività tra Comuni e Servizio sanitario regionale: sono questi i punti principali in cui si articola il Piano regionale per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya, adottato nei giorni scorsi dalla Regione Emilia-Romagna, per il quale è previsto un primo stanziamento di 1,1 milioni di euro.

I Comuni, secondo quanto previsto dal piano, avranno la responsabilità della gestione degli interventi di disinfestazione, mentre il Servizio sanitario regionale avrà il ruolo di effettuare la sorveglianza sanitaria e di diagnosi e di promuovere specifiche misure di controllo per combattere la diffusione della malattia.

La Direzione generale sanità e politiche sociali, attraverso il Servizio sanità pubblica e collaborando con l’Agenzia sanitaria regionale, avrà invece il compito di coordinare l’insieme delle azioni intraprese per combattere il virus Chikungunya, mentre su scala locale le attività saranno dirette dalle Conferenze territoriali sociali e sanitarie o, nel caso di Rimini e Reggio Emilia, dalle Province.

A queste attività si affiancherà una campagna informativa che partirà nel mese di aprile, in concomitanza con la ripresa del ciclo vitale della zanzara tigre, coinvolgendo Comuni, Province, Aziende Sanitarie e cittadini.

Pubblicato: 07 Aprile 2008Ultima modifica: 12 Aprile 2020