285 ragazzi a Modena, 155 a Carpi, 189 a Mirandola e nell’area nord, 165 a Sassuolo e nella zona delle ceramiche, 108 a Vignola e 73 a Pavullo: i circa mille ragazzi delle terze e quarte superiori modenesi ammessi al Lavoro estivo guidato 2006 hanno iniziato gli stage nelle aziende e nelle pubbliche amministrazioni aderenti al progetto.
Le graduatorie per partecipare sono state definite dagli insegnanti delle scuole sulla base del profitto, delle attitudini e delle opportunità formative.
Gli stage durano cinque settimane e agli studenti viene erogata una borsa di studio di 500 euro ciascuno.
Il lavoro estivo guidato è una esperienza concreta di formazione che nell’avvicinare gli studenti al mondo del lavoro contribuisce alla progettazione delle carriere nello studio e nella professione.
«Per i ragazzi è un’esperienza formativa importante e ambita – sottolinea Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione – che prevede la definizione di un vero e proprio progetto personalizzato per ogni studente con iniziative di orientamento, tutor e attività di tirocinio secondo le modalità dell’alternanza scuola-lavoro».
Il Lavoro estivo guidato è un progetto promosso dalla Provincia di Modena, dalla Regione e dalla Camera di commercio, con il cofinanziamento dell’Unione europea e la collaborazione delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, dei distretti scolastici e dei Comuni di Modena, Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo e Vignola.