La notte di San Lorenzo

Il 10 agosto si celebra in tutta Italia San Lorenzo Martire con feste, sagre e altri eventi. Ecco le principali iniziative organizzate in provincia di Modena in occasione della notte delle stelle cadenti.

Il 10 agosto la notte di San Lorenzo è celebrata in tutta Italia con feste, sagre e diversi eventi. E’ la notte delle stelle cadenti e un po’ ovunque si rimane tradizionalmente col naso all’insù per esprimere un qualche desiderio alla vista di uno di questi fenomeni spettacolari.

Le “stelle cadenti” della notte di San Lorenzo sono in realtà detriti, ovvero piccole particelle di roccia, ghiaccio o polvere, che la cometa Swift-Tuttle si lascia dietro nel suo incessante peregrinare attorno al Sole. I detriti penetrano nell’atmosfera terrestre, si incendiano e diventano visibili a occhio nudo, prima di distruggersi. Le scie luminose che si formano sono ben visibili ad occhio nudo ed ecco che da questo motivo è sorta l’idea che a cadere siano delle vere e proprie stelle.

Lo sciame meteorico originato dalla cometa Swift-Tuttle viene attraversato dall’orbita della terra ogni anno in estate, in realtà non solo nella notte di San Lorenzo, ma nell’intero periodo che va dal 31 luglio fino al 20 agosto circa. I detriti più piccoli generano meteore appena percettibili, quelli di medie dimensioni tracce ben visibili, i sassolini più grandi danno vita a veri e propri bolidi luminosi. Raramente qualche frammento solido arriva al suolo sotto forma di meteorite.

Lo sciame meteorico in oggetto è detto delle Perseidi, perchè il punto dal quale apparentemente sembrano provenire tutte le scie luminose è collocato all’interno della costellazione di Perseo. In realtà si tratta solo di un effetto di prospettiva: tutti i corpi dello sciame si muovono parallelamente fra loro in direzione della terra. Queste meteore sono popolarmente note come le “Lacrime di San Lorenzo”, in quanto anticamente il giorno in cui era più evidente questo fenomeno spettacolare era collocato proprio intorno al 10 agosto, data in cui si ricorda appunto il martirio di San Lorenzo. Nel corso dei secoli il picco di visibilità si è spostato due giorni in avanti e si concentra ora intorno al 12 agosto, con una media di circa cento scie luminose visibili ad occhio nudo all’ora da tutte le regioni della terra.

Nonostante tutto ciò, la notte del 10 agosto ha conservato il proprio fascino e la festa di San Lorenzo in Italia rimane uno degli eventi estivi più attesi. Ecco le principali iniziative che sono state organizzate in provincia di Modena in occasione di questa ricorrenza.

Innanzitutto si segnala al passo della Croce Arcana, nel territorio del comune di Fanano, l’osservazione del cielo con l’aiuto degli esperti dell’Osservatorio astronomico ‘G. Montanari’ di Cavezzo. Sul crinale dell’Appennino tosco-emiliano e ad una quota di 1.669 metri, nella giornata del 10 agosto gli astrofili guidano i presenti alla scoperta delle macchie solari e della cromosfera, ossia la parte superficiale del Sole composta da idrogeno. Nel pomeriggio vengono proiettai filmati di interesse astronomico e sulla volta celeste. Dal tramonto e per tutta la notte è poi possibile osservare lo sciame delle Perseidi, la Luna, Giove e potenzialmente Urano e Nettuno, con l’ausilio di potenti telescopi e telecamere collegate a monitor. Il passo si raggiunge in 1 ora e mezza di cammino a piedi dal rifugio Capanna Tassone sopra Ospitale (informazioni tel. 0536.68364, cell. 328.3642409, email capannatassone@lalumaca.org). Ci si può arrivare anche in auto, su una strada però non asfaltata e anzi a tratti molto dissestata.

Sempre nel territorio del comune di Fanano, a Trentino domenica 9 e lunedì 10 agosto è in programma la festa di San Lorenzo, con stands gastronomici, musica dal vivo e fuochi d’artificio.

A Castelvetro la sera del 10 agosto si conclude invece la rassegna “Calici di stelle”, un evento che si svolge nella Piazza della Dama del Borgo Antico, e propone degustazioni di vino e prodotti tipici, con l’accompagnamento di buona musica suonata dal vivo e la visione delle scie luminose delle stelle cadenti. L’iniziativa è un’ottima opportunità per assaggiare le migliori produzioni di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro, e si svolge in contemporanea in molte piazze dei comuni aderenti all’Associazione Nazionale Città del Vino. Per l’occasione si esibisce il Trio composto dalla cantante Sabrina Gasparini, da Claudio Ughetti alla fisarmonica, e Pablo Del Carlo al contrabbasso. Si tratta di un viaggio dalla musica d’autore al tango, con parentesi di musica balcanica e Klezmer. L’ingresso costa 10 euro, il concerto inizia alle 22. Per informazioni e prenotazioni tel 059.758880, email info@castelvetrovita.it.

Di tutt’altro genere sono i festeggiamenti e gli eventi organizzati in occasione della 35esima Fiera di San Lorenzo – Sagra della lumaca che si conclude il 10 agosto a Casumaro, cittadina in provincia di Ferrara ma vicinissima a Finale Emilia. La fiera è promossa in collaborazione tra lo stesso comune di Finale Emilia e quello di Cento (FE), di cui Casumaro è frazione. Tra le varie iniziative organizzate vi sono alla mattina le funzioni religiose e la processione con l’immagine di San Lorenzo patrono di Casumaro, alla sera balli in piazza con musica dal vivo e a chiusura della manifestazione lo spettacolo di fuochi di artificio, che fa certamente concorrenza alle stelle cadenti.

Tornando al territorio modenese, un’altra sagra dedicata a San Lorenzo si svolge lunedì 10 e martedì 11 agosto a Cargedolo nel comune di Frassinoro. In programma di sera la cena in piazza, giochi e ballo liscio con orchestra. Anche qui nella giornata si festeggia il patrono San Lorenzo Martire con una processione e la statua del Santo portata a braccia per le vie del paese.

A Montese la sera del 10 agosto si festeggia San Lorenzo con un concerto della Corale Femminile TSF, in programma alle 20.30 nella chiesa parrocchiale.

Infine, la tradizionale Fiera di San Lorenzo è in calendario anche a Formigine, dove si segnala il 10 agosto alle 21 in piazza Calcagnini lo spettacolo intitolato “Mediterranea“, un itinerario musicale ideato e coordinato dal chitarrista Andrea Candeli, alla scoperta delle canzoni e delle composizioni poetiche di Federico Garcia Lorca. Si tratta di una trasposizione artistica dell’Andalusia gitana, di una tradizione tanto ricca ma ancora poco conosciuta, attraverso la musica, il ballo, il canto e i versi scritti dal celebre poeta spagnolo.

Pubblicato: 07 Agosto 2009