Il presidio territoriale locale per la previsione, prevenzione e gestione dei rischi

Il 26 settembre alla Fondazione Biagi di Modena è in programma un convegno sul tema della Protezione Civile. In primo piano il ruolo delle Istituzioni locali nella prevenzione e gestione delle emergenze. Intervengono tecnici ed esperti da tutta Italia.

Venerdì 26 Settembre, presso la sede della Fondazione Marco Biagi a Modena ha luogo un convegno di interesse nazionale sul tema della Protezione Civile. L’argomento specifico all’ordine del giorno è l’analisi dell’importanza del presidio del territorio a livello locale, per riuscire a prevenire ed eventualmente gestire in modo efficace le emergenze di protezione civile. In primo piano il ruolo di Istituzioni locali come Comuni, Province e Comunità Montane nelle attività di pianificazione e coordinamento, a fianco delle Regioni e del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, senza certo dimenticare tutti gli altri Corpi dello Stato coinvolti, dai Vigili del Fuoco alle Forze dell’Ordine, fino all’impegno del volontariato organizzato, che negli ultimi anni ha messo a disposizione nelle situazioni di emergenza più del 50% delle risorse umane impiegate.

Il convegno è promosso dall’Amministrazione provinciale di Modena. Intervengono esperti da tutta Italia, e in particolare del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, della Regione Emilia Romagna, della Provincia e dei comuni modenesi.

L’incontro inizia a partire dalle 9.30 e si tiene presso l’Auditorium della Fondazione Biagi, in Largo Marco Biagi 10.

Dopo la registrazione dei partecipanti, la seduta inizia con gli interventi di presentazione a cura di Alberto Caldana (Assessore Ambiente e Difesa del suolo, Protezione Civile e Politiche faunistiche della Provincia di Modena) e Giovanni Franco Orlando (Assessore Politiche Ambientali del Comune di Modena). Si apre quindi la sezione mattutina del convegno intitolata “Il presidio territoriale: dalla previsione dei rischi alla pianificazione dell’emergenza“. Presiede Marioluigi Bruschini (Assessore Sicurezza territoriale, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile della Regione Emilia-Romagna). Dopo un primo contributo generale sul tema della pianificazione di protezione civile come strumento per l’organizzazione del presidio del territorio (a cura di Rita Nicolini del Servizio Pianificazione ambientale e Politiche faunistiche Provincia di Modena e di Carlo Cacciamani Direttore del Servizio Idrometereologico ARPA), nel corso dei successivi interventi tecnici vengono presentate le ultime novità sulla previsione degli eventi calamitosi tramite i centri multirischio nazionali e regionali (Bernardo De Bernardinis del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile), con un approfondimento sul Centro Multirischi della Regione Emilia Romagna (Maurizio Mainetti dell’Agenzia regionale di Protezione Civile), si dibatte poi sulla prevenzione e sulla pianificazione d’emergenza, sia a livello comunale che provinciale, illustrando alcuni casi di interventi strutturali adottati per il superamento delle emergenze nei comuni della Comunità Montana del Frignano e a Carpi. Gli interventi in questo caso sono a cura di esperti che operano nella Provincia e nei comuni modenesi.

Il convegno riprende intorno alle 14, dopo una pausa pranzo. Il pomeriggio prevede due sezioni di interventi. La prima è intitolata “Il presidio territoriale: azioni ed interventi di prevenzione e messa in sicurezza” e propone un primo intervento di presentazione generale sulla prevenzione del rischio attraverso gli strumenti della pianificazione ambientale. Segue l’illustrazione di casi specifici, tutti relativi all’ambito del territorio provinciale modenese, a cura di tecnici dell’Amministrazione provinciale. Il primo intervento di questa serie riguarda la presentazione in generale degli interventi strutturali in tema di rischio idraulico e idrogeologico attuati in provincia di Modena, cui segue l’analisi dell’emergenza frana dei Boschi di Valoria nel comune di Frassinoro, dove si è intervenuti ripristinando una situazione di normalità con la costruzione di un viadotto che supera il collegamento stradale interrotto, e poi ancora si parla della costruzione di un bacino ad usi plurimi per affrontare le emergenze idriche. I casi analizzati nell’ambito territoriale della Provincia di Modena servono poi da spunto per la seconda sezione del pomeriggio, dedicata ad una tavola rotonda che affronta proprio il tema del ruolo istituzionale delle Province nelle attività di presidio territoriale. Intervengono tra gli altri la senatrice Mariangela Bastico, il presidente dell’UPI (Unione Province Italiane) Fabio Melilli, l’assessore regionale Marioluigi Bruschini, il vice capo del Dipartimento Nazionale della protezione civile Bernardo De Bernardinis ed Emilio Sabattini, Presidente della Provincia di Modena.

Al termine del Convegno viene effettuata in anteprima una visita al Nuovo Centro Unificato di Protezione Civile della Provincia di Modena, che viene poi inaugurato ufficialmente il giorno dopo sabato 27 Settembre alle 15 alla presenza di Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento della Protezione Civile italiana. Previsto dalla Legge Regionale numero 1 del 2005, il Centro Unificato completa un quadro di strutture comunali e sovracomunali preesistenti e nasce con l’obiettivo di diventare la struttura unica di riferimento e coordinamento per tutte le attività di Protezione Civile a livello provinciale, sia per quanto riguarda le situazioni ordinarie di previsione e prevenzione dei rischi, sia per la gestione operativa delle emergenze, come frane, alluvioni, incendi boschivi, terremoti e altre calamità.

Per chi interessato e solo su prenotazione è poi in programma nella mattinata di sabato 27 un approfondimento di due delle presentazioni del convegno, con i sopralluoghi tecnici al Viadotto Frana “Boschi di Valoria” e al Nodo Idraulico di Modena.

Per informazioni e prenotazioni:
Servizio Pianificazione Ambientale e Politiche Faunistiche della Provincia di Modena
Tel. 059 209494
email pellati.s@provincia.modena.it

Pubblicato: 23 Settembre 2008Ultima modifica: 15 Aprile 2020