Il Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia si rinnova

Da sabato 11 novembre inaugurazione del nuovo allestimento della collezione archeologica

Il Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia si propone in una nuova veste con il rinnovo della collezione archeologica con inaugurazione sabato 11 novembre.

Si tratta di dare collocazione e visibilità a reperti archeologici di provenienza locale emerse dal terreno attraverso nuovi scavi e ricerche o studi che hanno consentito di rielaborare interessanti considerazioni sulla storia del popolamento antico e che per la prima volta vengono resi fruibili a fine di valorizzazione e fruizione. I recenti scavi al sito del Forte Urbano (V-IV secolo a.C.), i materiali provenienti dall’abitato di epoca villanoviana (VIII secolo a.C.), i rinvenimenti fortuiti di anfore romane (I-II secolo d.C.) sono fra i reperti nuovi che verranno esposti nel Museo per cui è prevista anche la pubblicazione di una interessante guida.


Si è fatto un ulteriore passo verso la didattica: elaborati dal dr. Luca Cesari nuovi pannelli figurativi illustrano la dislocazione dei siti archeologici sul territorio integrati dalle vignette della cosiddetta “Archeotalpa” che guiderà i più giovani alla scoperta dei riti funebri del passato.


Inoltre le sale saranno corredate da due nuovi grandi plastici ricostruttivi: il primo riguarderà la strada romana, il secondo la tomba a pozzetto di epoca villanoviana.


Tutto questo è stato reso possibile grazie alla collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeologici, al finanziamento ricevuto dall’IBC per la catalogazione dei reperti da esporre e da HERA per la scavo dei reperti romani rinvenuti a Gaggio.

Pubblicato: 08 Novembre 2006