I Concerti della via Lattea

Quinta edizione della rassegna musicale estiva nei caseifici delle provincie di Modena, Parma e Reggio Emilia. Nel cartellone modenese dal 30 giugno al 10 settembre 7 concerti presso altrettanti centri di produzione del formaggio Parmigiano Reggiano.

Nella rassegna musicale “I concerti della via Lattea” si incontrano due abilità estremamente raffinate: l’arte di suonare la musica e l’arte di produrre il formaggio Parmigiano Reggiano. Percorsi fatti di suoni, armonie, profumi e sapori si combinano in modo originale nel fresco dei magazzini di stagionatura improvvisati come palcoscenici concertistici all’interno dei caseifici della zona di origine del Parmigiano Reggiano, nelle province di Modena, Parma e Reggio Emilia.

L’iniziativa nella zona modenese è promossa dall’assessorato all’Agricoltura della Provincia, dalla Camera di commercio, dai Comuni coinvolti, dalle Comunità montane, dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, in collaborazione con l’Arci. La direzione artistica è affidata a Paolo Testi.

“La via Lattea, con le sue notti stellate, accende la fantasia, i sogni e i desideri” commenta Graziano Poggioli, assessore provinciale all’Agricoltura e alimentazione. La manifestazione nasce dallo sforzo comune di caseifici e artisti e rappresenta, sottolinea Poggioli, “il momento d’incontro di due arti fatte di passione, pazienza e abilità tecnica che hanno contribuito a fare del nostro territorio un luogo unico”.

Giunta alla sua quinta edizione, la manifestazione presenta un ricco cartellone di 19 concerti complessivi 7 dei quali si svolgono dal 30 giugno al 10 settembre in caseifici del territorio modenese sparsi in pianura e montagna. Tenendo conto degli spazi, si esibiscono formazioni di due o tre musicisti con repertori di qualità che vanno dal classico fino alla musica contemporanea. Al termine dei concerti vengono offerti dei buffet ovviamente a base di Parmigiano Reggiano che diventano anche un momento di incontro tra musicisti e spettatori.

La stagione modenese dei Concerti della via Lattea si apre col concerto previsto sabato 30 giugno al caseificio Nuova Martignana in via Martiniana 281 a Baggiovara di Modena. Corrado Giuffredi (primo clarinetto dell’Orchestra della Radio Svizzera Italiana) e Cesare Chiacchiaretta (fisarmonicista e bandoneonista) presentano il loro nuovo cd ed eseguono brani di musiche inedite di Henghel Gualdi e Astor Piazzolla.

Il secondo concerto è in calendario sabato 21 luglio al caseificio Savoniero Susano in via Querciola 2 a Palagano, con il duo composto dal violinista Francesco Senese e dal chitarrista Emanuele Segre che eseguono musiche di Paganini e Bela Bartok.

Giovedì 2 agosto al caseificio Pelloni di San Dalmazio in via San Dalmazio 1113 vicino a Serramazzoni è in programma il duo per clarinetto e chitarra composto da Fabio Furia e Roberto Bernardini. Viene proposto un percorso storico all’interno della musica brasiliana.

Il 10 agosto al caseificio Santa Rita di Pompeano in via Pompeano 2290/1 vicino a Serramazzoni si tiene il concerto del trio Valentina Caiolo (violino), Viviana Caiolo (Violoncello), Francesco De Zan (pianoforte) con musiche di Schumann, Brahms e Schubert.

Il 17 agosto al caseificio Dismano di Montese in via Montebelvedere 300 si esibisce il duo di fisarmonica “Duo Disson Ance“: la formazione fornisce un’identità diversa allo strumento ad ance proponendo anche riletture ed adattamenti appunto per fisarmonica di musica dedicata ad altri strumenti da tasto o a tastiere (piano, organo, clavicembalo).

Il 26 agosto appuntamento al caseificio Coop Castelnovese in via Cavidole 6 a Castelnuovo con il duo Vincenzo Bolognese (violino di spalla del teatro dell’opera di Roma) e Marco Grisanti (pianoforte) con musiche di Beethoven e Rossini.

L’ultimo concerto è previsto per il 10 settembre al caseificio Hombre di Modena in via Corletto sud 320 con il trio Matteo Bellotto (basso), Marco Dal Bianco (violoncello) e Sara Dieci (spinetta). Protagonista la musica dell’età barocca di autori emiliani.

Pubblicato: 25 Giugno 2007Ultima modifica: 16 Aprile 2020