Gas Rivara

Individuata la commissione di esperti per esprimere un parere sul nuovo progetto di un deposito di gas sotterraneo a Rivara. Anche cittadini e associazioni, entro fine ottobre, possono presentare osservazioni

Sarà composta dai sei tecnici più un avvocato la commissione di esperti, voluta dalla Provincia di Modena e dall’Unione dei Comuni dell’Area nord per esprimere, entro la fine di ottobre, un parere sul nuovo progetto della Independent Gas Management (ora associata a Erg Italia) per la realizzazione di un deposito di gas sotterraneo a Rivara.

 

I componenti sono i professori Doriano Castaldini (geomorfologo), Ezio Mesini e Francesca Verga (entrambi esperti di ingegneria dei giacimenti di idrocarburi), Francesco Mulargia (previsione dei terremoti e rischio sismico), Marco Mucciarelli (sismologo), il geologo Antonio Scaglioni e l’avvocato Anna Maria Vandelli.

 

Il progetto – presentato nei giorni all’assessorato provinciale all’Ambiente – rappresenta un’integrazione di quello presentato nel 2007, come richiesto dalla commissione per la Valutazione dell’impatto ambientale (Via) del ministero dell’Ambiente. Con la nomina della commissione parte il percorso relativo alla Via di competenza del ministero dell’Ambiente con il coinvolgimento, nella conferenza dei servizi, della Regione che a sua volta richiede il parere degli enti locali interessati.

 

«Si tratta di esperti di alto profilo – spiega Stefano Vaccari, assessore provinciale all’Ambiente – che esprimeranno una valutazione tecnica e non politica, in particolare sull’impatto ambientale e la sicurezza per i cittadini. Per questo abbiamo invitato i componenti a non partecipare, durante il loro incarico, a iniziative pubbliche sul progetto. Quattro dei tecnici sono nuovi rispetto alla commissione del 2007, scelti proprio per rispondere nel modo più opportuno alle novità progettuali, mentre la presenza di un avvocato ci consentirà di affrontare con maggiori certezze gli aspetti procedurali».

 

Nel presentare la nomina dei componenti in una conferenza stampa il sindaco di San Felice sul Panaro Alberto Silvestri, in rappresentanza dell’Unione dei Comuni dell’Area nord ha affermato che «permangono tutte le perplessità su  un impianto che non è previsto dalla pianificazione degli enti locali; inoltre la ripresentazione del progetto rappresenta un sostanziale riconoscimento che quello precedente, “bocciato” dalla commissione, era inadeguato e che le nostre perplessità erano fondate».

Anche cittadini e associazioni hanno la possibilità, entro fine ottobre, di presentare osservazioni che faranno parte del materiale che la Provincia invierà alla Regione.

Pubblicato: 16 Settembre 2009Ultima modifica: 21 Aprile 2020