Finalestense 2010

Da venerdì 11 giugno il “palio delle Cerchie” a Finale Emilia.
Un weekend rinascimentale sulle orme dei paladini nella 16ª edizione di "Finalestense"

Sono le antiche gesta cavalleresche il filo conduttore della 16ª edizione di “Finalestense”, la manifestazione che da venerdì 11 a domenica 13 giugno farà rivivere a Finale Emilia l’atmosfera e lo sfarzo della corte cinquecentesca degli Este. Sono infatti l’epopea degli eroi creati dal Boiardo e dall’Ariosto, i paladini Rinaldo e Orlando, la nobile Bradamante e il suo innamorato Ruggiero, e l’impresa di San Giorgio che sconfisse il drago a ispirare le “disfide” delle Cerchie in lizza per la conquista del palio. A duelli e giostre si alterneranno momenti di festa e di gioco, musica e danze, mercati e banchetti per un evento che coinvolge l’intera città e attira moltissimi visitatori. “Finalestense” è organizzata dal Comune di Finale in collaborazione con l’associazione culturale Catrum Finalis, il Consorzio europeo rievocazioni storiche, l’Ordine delle Cerchie, con il sostegno delle Fondazioni Cassa di risparmio di Mirandola e di Cento e con il patrocinio della Provincia di Modena.

 

«Un momento di festa che fa rivivere gli spazi della città e coinvolge tutti, associazioni e cittadini, e l’occasione di valorizzare, anche con un ritorno turistico ed economico, la lunga e ricca storia di Finale» commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura.

 

Ad aprire la manifestazione, venerdì 11 giugno, dalle ore 20, saranno la benedizione dei gonfaloni e il grande corteo delle cerchie in lizza. I pomeriggi di sabato e domenica saranno dedicato alle “disfide” che si concluderanno, domenica 13 alle 22,30, con la disfida dei sacchi e la consegna del palio alla cerchia vincitrice. Tra una sfida, un duello e una giostra ci si potrà divertire curiosando tra i banchi del mercato del 1300, quello rinascimentale e quello artigianale e delle meraviglie, assistendo al festino alla corte del governatore o agli spettacoli di strada animati da maghi e indovini, giullari e musicisti, attori e danzatori. Per tutta la manifestazione saranno aperte le mostre storiche “La Rocca grande del Finale” e “Cavalieri in Europa dal 12° al 16° secolo”, alla rocca grande, e “La Torre del Finale” alla torre marchesana, e naturalmente si potranno gustare piatti tipici e rinascimentali nelle numerose locande e taverne aperte in città.

Pubblicato: 11 Giugno 2010