Festival Internazionale delle Abilità Differenti

La XII edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti si tiene dal 2 al 30 maggio a Carpi, Modena, Correggio e Bologna. Il titolo della rassegna è "Fatti di verità". Nel programma la mostra Figure di protezione, spettacoli, convegni e laboratori.

Dal 2 al 30 maggio le città di Carpi, Modena, Bologna e Correggio ospitano la XII edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti. Essere differenti rappresenta una ricchezza: questo è il concetto a cui si ispira la rassegna, che ha l’obiettivo di valorizzare la persona umana, partendo dall’assunto che ciascuno possa sempre puntare all’eccellenza, al di là del proprio limite fisico o psichico. Attraverso l’arte si può tendere infatti al pieno raggiungimento della propria realizzazione. Il titolo di quest’anno è ‘Fatti di verità’: il Festival intende così essere l’occasione per entrare in contatto con persone autentiche, che ricercano la propria soddisfazione, la propria libertà e la propria verità, nella consapevolezza della propria realtà.

Il Festival Internazionale delle Abilità Differenti è promosso ed organizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno, con il patrocinio del Senato e della Camera dei Deputati, del Ministero per le Pari Opportunità, della Regione Emilia Romagna e della sua Assemblea Legislativa, della Provincia e del Comune di Modena, della Città di Carpi e del Comune di Correggio, con il sostegno tra gli altri del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Fondazioni Casse di Risparmio di Carpi, Modena e Reggio Emilia.

Il ricco programma della manifestazione propone una mostra, proiezioni cinematografiche, spettacoli di musica, teatro e danza in cui si esibiscono artisti professionisti nazionali e internazionali che portano sul palcoscenico l’eccellenza nella differenza, l’Open Festival, ovvero un evento articolato in due giornate in cui alcune compagnie di artisti con disabilità si confrontano ognuno nella propria disciplina (teatro, cinema, musica e danza), e poi ancora convegni su tematiche legate alla disabilità fisica e psichica, laboratori di danza, musica, pittura ed arti in genere, pensati per le scuole e per i centri socio-riabilitativi.

Il Festival si apre domenica 2 maggio alle 16.30 presso il Castello dei Pio a Carpi con l’inaugurazione della mostra d’arte irregolare dedicata alle ‘Figure della Protezione’, curata dalla storica e critica d’arte Bianca Tosatti. La mostra rimane visitabile presso la Sala Cervi fino a domenica 30 maggio con orario dal lunedì al venerdì 10-13 / 16.30-20, sabato e domenica 9.30-13 / 16-22. Nell’esposizione opere degli artisti di tutte le epoche dimostrano in quanti modi l’uomo esprima il bisogno di protezione, attraverso l’uso di figure semplici come il cono, il quadrato e il cerchio, o più complesse e strutturate, come il muro che protegge mentre divide, l’ala che copre e nasconde o il mantello che viene considerato una specie di “tetto sulla testa”. Tra gli eventi collaterali della mostra, sabato 8 maggio alle 21 il poeta Davide Rondoni legge poesie ispirate al tema dell’esposizione, domenica 16 maggio alle 15 è prevista una visita guidata a cui segue alle 16 un incontro di studio ed approfondimento e alle 21 l’esibizione del Quartetto d’archi Euphoria.

Sono due gli spettacoli cinematografici in calendario. Sabato 9 maggio alle 21 presso l’Auditorium della Biblioteca multimediale Loria di Carpi viene proiettato il film documentario ‘Tremendamente Amati’, prodotto dal Centro Culturale Santomobono in collaborazione con il Movimento per la Vita di Cremona, con la regia di Antonio Capra per Egofilm. Protagonisti sono i quattro ragazzi Alessandro, Sara, Andrea e Federica, bisognosi di cure, attenzioni speciali e totali. A raccontarne la storia sono le loro tre mamme, presenti in sala e che intervengono nel dibattito previsto dopo la proiezione.
Il secondo film è ‘Il papà di Giovanna’ di Pupi Avati, proiettato mercoledì 12 maggio alle 21.15 presso il cinema Spacecity Multisala. Nel film si narra la storia di una ragazza che commette un omicidio a causa dei suoi disturbi mentali, e del rapporto col padre che rimane indissolubilmente legato a lei, nonostante tutto. Si tratta di un’opera presentata alla Biennale Cinema a Venezia nel 2008, in cui Silvio Orlando ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile.

La rassegna propone anche tre spettacoli di teatro, due a Carpi e uno a Correggio. Martedì 11 maggio alle 21 presso l’Auditorium San Rocco di Carpi va in scena ‘Nati due volte’, con Andrea Carabelli e Giorgio Sciumè, a cura dell’Associazione Studi Imperfetti di Milano. La pièce teatrale è tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Pontiggia e racconta la storia del rapporto tra un padre e il figlio disabile.
Lunedì 17 maggio alle 21 al Teatro Asioli di Correggio è in programma lo spettacolo teatrale ‘Malati…immmaginari’, tratto dalla celebre opera di Molière, realizzato dalla Compagnia ‘Gli Opliti’ del Liceo Corso, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Manolibera. Le vere malattie del protagonista Argante si rivelano essere la chiusura in se stesso, l’incapacità di riconoscere i veri affetti e la difficoltà di accettarsi nei propri limiti.
Sempre a Carpi martedì 18 maggio alle 21 presso il Teatro comunale è il turno dello spettacolo ‘Il teatro delle meraviglie’, a cura della Compagnia teatrale Manolibera. Due i testi portati in scena in questo caso: l’Intermezzo del teatrino delle meraviglie di Miguel de Cervantes Saavedra e la Farsa della maschera di Lope de Rueda. Il tema comune è quello della riflessione su ciò che è reale e ciò che è indotto dalla convenienza sociale, sui formalismi, le menzogne, l’ipocrisia e i pregiudizi indotti dall’esercizio del potere.

Tra gli altri spettacoli, giovedì 13 maggio alle 21 presso il teatro comunale di Carpi è in programma il concerto ‘Inside the music/Dentro la musica’ realizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno e dalla Scuola Media A.Pio, in collaborazione con il celebre musicista britannico David Jackson, una delle star mondiali del progressive rock. La serata prevede l’esecuzione di una nutrita galleria di brani musicali sul tema dello sviluppo storico della musica occidentale, da Mussorgskij e Bizet fino ai Beatles e Miles Davis.
Venerdì 14 maggio alle 21 al Teatro comunale Pavarotti di Modena è in calendario lo spettacolo di danza e musica intitolato ‘Ritmi del sole’, un viaggio immaginario dai Pirenei alle Ande tra flamenco e tango. Si esibiscono tra gli altri il pianista ungherese non vedente Erdi Tamàs che rende omaggio a Chopin nel bicentenario della nascita, l’orchestra novarese Ensemble ArtEssenziale, Wheelchair Dance, Despertar Los Sentidos, Danzamobile, Patricio Lolli ed il Quartetto Lumière. Presentano la serata Iva Zanicchi e Paolo Brosio.
Sabato 15 maggio dalle 16.30 presso la Casa Maria Domenica Mantovani di Bologna va in scena un pomeriggio d’arte, musica e simpatia, con Paolo Cevoli e Claudia Pennoni direttamente dallo Zelig. Si esibiscono alcuni degli artisti disabili protagonisti dello spettacolo del giorno precedente a Modena, come Erdi Tamàs e L’Ensemble ArtEssenziale di Novara, a cui si aggiungono I Ladri di Carrozzelle, gruppo formato da dieci musicisti di cui sette con disabilità. Il pomeriggio si conclude con una cena a buffet, con la collaborazione della rinomata Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma di Colorno (PR).

Sabato 15 maggio alle 10.30 presso l’Auditorium San Rocco la rassegna propone un interessante convegno di psichiatria intitolato ‘Prove d’orchestra. Dalla Psichiatria del sintomo alla Psichiatria del comportamento’. Il tema del dibattito vede l’emergere di patologie legate ad una sorta di “analfabetismo emotivo”, quali i disturbi dell’umore, i disturbi di personalità, quelli connessi all’abuso di sostanze e le anoressie, che si affiancano alle “patologie psichiatriche classiche”, caratterizzate da psicosi e nevrosi. Tra i relatori Maria Paola Carozza, Nicoletta Gosio e Stelio Stella, moderatore Sergio Zini.

L’Open festival è in programma mercoledì 12 e giovedì 13 maggio al Teatro Asioli di Correggio. Si tratta di un concorso dedicato a compagnie integrate di artisti emergenti provenienti da tutta Italia, che concorrono in quattro categorie: teatro, cinematografia, musica e danza. L’Open Festival si propone di valorizzare progetti che favoriscano l’integrazione di artisti diversamente abili sulla scena, attraverso una loro partecipazione diretta alle attività ed alla creazione artistica. Durante la serata dello spettacolo ‘Ritmi del Sole’ del 14 maggio a Modena viene consegnato un premio ai primi classificati per ciascuna categoria.

Anche per questa edizione il Festival propone infine un’ampia offerta di laboratori e workshop, in programma a Carpi dal 10 al 18 maggio. Si va dal laboratorio di rilassamento e incontro per persone disabili in calendario il 10 e il 17 maggio presso la Palestra ‘La Patria’ fino al laboratorio musicale per le Scuole medie inferiori ‘Fare musica con il Soundbeam®’del 12 maggio, in cui persone affette da disabilità possono riuscire a suonare, da soli o in gruppo, attraverso il movimento delle mani, e più in generale del corpo.
Per i Centri socio riabilitativi e le Scuole elementari e medie sono previsti due appuntamenti presso la Palestra ‘La Patria’: lunedì 10 maggio laboratorio di danza col Maestro Pietro Zini, venerdì 14 maggio ‘Il karate per integrarsi’ laboratorio per scaricare tensioni e scoprire abilità psicomotorie. Sempre venerdì 14 maggio è previsto anche un laboratorio di danza-tango con il tangheiro argentino Patricio Lolli.
Tra gli appuntamenti “interattivi” anche il workshop ‘Insieme per Riabilitare’, in programma mercoledì 12 maggio alle 17 presso villa Chierici. Il workshop è rivolto ad addetti ai lavori e a tutti coloro che sono interessati a venire a conoscenza di metodi innovativi atti ad approcciare il mondo della disabilità. Tra i relatori: Lucia Mezzetti, fisioterapista esperta nella riabilitazione, conduttrice dei laboratori ludico-motori, Enrico Zannella, Maestro di Musica, conduttore dei laboratori Soundbeam®, Sergio Zini, presidente della Cooperativa Nazareno, David Jackson, sassofonista, flautista e compositore britannico.

Per tutti gli eventi della rassegna si consiglia la prenotazione. Il costo di ingresso agli spettacoli varia dai 5 ai 15 euro. La biglietteria e punto informazioni del Festival, situata a Carpi in via Gobetti (tel. 340 1246615 – 340 8000209), rimane aperta dal 6 al 18 maggio con orario dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30 (chiusura ore 18 nelle sere degli spettacoli). Per visite guidate gratuite alla mostra ‘Figure della Protezione’ tel. 346.6405192.

Per informazioni:
Nazareno Società Cooperativa Sociale
Via Bollitora Interna, 130 – Carpi
tel. 059.664774
email info@nazareno-coopsociale.it

Pubblicato: 28 Aprile 2010