Con l’inedita Notte Rosa si apre venerdì 3 settembre a Castelfranco Emilia la tradizionale Festa di San Nicola – Sagra del Tortellino. La manifestazione prosegue fino a domenica 12 settembre tra degustazioni, spettacoli e tante altre iniziative, fino alla celebre “Sceneggiata del Tortellino“, la rievocazione storica che ricorda la nascita della celebre delizia modenese.
La festa religiosa risale al 1500 ed è dedicata al culto del frate San Nicola da Tolentino. La Sagra del Tortellino riguarda invece quella delizia della tavola, famosa in tutto il mondo, la cui origine si fa risalire proprio a Castelfranco Emilia. Secondo un’antica leggenda, l’oste di una locanda del paese vide di nascosto l’ombelico di una splendida dama sua ospite e a questo si ispirò per dare forma al tortellino. La Sceneggiata riprende sia la visione della Dama dal buco della serratura di una porta da parte dell’Oste, sia la realizzazione del primo tortellino.
Il protocollo della “Sceneggiata del Tortellino” prevede quindi l’elezione di un Oste e di una Dama che idealmente diventano i custodi di questa tradizione culinaria fino all’anno successivo. Tra i tanti personaggi celebri della zona che si sono succeduti in questi due ruoli negli anni, l’Oste è stato interpretato dagli imprenditori Giorgio Fini, Luigi Cremonini, Giuseppe e Umberto Panini, dal cantante Andrea Mingardi, dal comico Vito, dal pallavolista Franco Bertoli, dal Rettore dell’Università di Modena Gian Carlo Pellacani, mentre tra le Dame “muse ispiratrici” si sono alternate tra le altre Carmen Russo, Silvana Dall’Orto, Iva Zanicchi. Per il 2010 l’Oste prescelto è Mauro Tedeschini, giornalista modenese che in carriera ha lavorato al Corriere della Sera, è stato caporedattore e poi vicedirettore del Resto del Carlino, condirettore de La Nazione di Firenze, direttore di Italia Oggi, dal 2000 è Direttore Responsabile del mensile Quattroruote e da marzo 2003 è Presidente della “Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari”. La Dama 2010 è invece Mariella Mengozzi, una donna che ha operato nel marketing e nella comunicazione di importanti aziende, tra cui la Disney Italia, dal 2001 lavora per la Ferrari dove si è occupata tra l’altro di sponsorizzazioni e relazioni con i media, da aprile 2009 è responsabile della Galleria Ferrari di Maranello, il museo più visitato della provincia di Modena.
La Sagra castelfranchese è organizzata dall’Associazione La San Nicola. Sono migliaia i turisti e i cittadini locali che partecipano ogni anno all’evento, richiamati in particolare dalla possibilità di degustare il Tortellino Tradizionale di Castelfranco Emilia: nelle serate della manifestazione, dal 4 al 12 settembre a partire dalle 20 presso gli stand di piazza della Vittoria sono serviti al pubblico i tortellini e tanti altri prodotti enogastronomici eccellenti della zona: nei menù trovano collocazione il prosciutto di Modena, la mortadella Bologna, i ciccioli montanari, lo zampone di Modena con i tradizionali fagioli in umido, il parmigiano reggiano, l’aceto balsamico tradizionale di Modena, il belsone, il lambrusco, il pignoletto e il nocino modenese.
Di contorno vi sono una serie di spettacoli, concerti e iniziative sportive e culturali che sono in programma nelle varie piazze del paese tutte le sere della settimana e in particolare nei giorni finali tra giovedì 9 e domenica 12 settembre, quando la festa di San Nicola prevede i momenti più spettacolari e la via Emilia viene chiusa al traffico delle auto.
Ecco un elenco degli eventi principali.
Si inizia venerdì 3 settembre con la Notte Rosa che si tiene dalle 19 alle 4 di mattina. Si tratta di una notte di sport, eventi, convegni, musica e spettacoli, con la possibilità di degustare buon cibo, stare insieme, fare acquisti con sconti speciali fino a tarda notte, con un occhio di riguardo per il pubblico femminile. In dettaglio, il programma prevede alle 19 una conferenza sul tema dello stalking e della violenza contro le donne organizzata dal comune di Castelfranco in collaborazione con l’Associazione Gruppo Donne e Giustizia di Modena. In corso Martiri notte di sport con minivolley, calcio a 5, dimostrazioni di snowboard e freestyle, alla fine tortellini per tutti nello stand di piazza Vittoria. In piazza Bergamini dalle 20 alle 22 è possibile cenare con accompagnamento musicale, dalle 22.30 alle 00.30 concerto dei Miss Italya, a seguire ancora musica con dj e dalle 2 alle 4 è possibile fare una insolita colazione a base di tortellini (piatto di tortellini + bicchiere di vino 6 euro per gli uomini, 4 per le donne). Intrattenimenti musicali e di danza anche in piazza Garibaldi, dove è in calendario una Rapsodia Rumena dalle 20.30 alle 23 e successivamente uno spettacolo di Tango.
Lunedì 6 settembre dalle 21 serata jazz con omaggio a Mina in piazza Garibaldi e Radio Live show con diversi ospiti in piazza Bergamini.
Martedì 7 settembre si prosegue alle 21 in piazza Garibaldi con la presentazione del progetto “A scuola con le Rezdore”, a cura di Condotta Slow Food di Modena e Consorzio Modena a Tavola, e a seguire con una cena di solidarietà. In piazza Bergamini va in scena invece uno spettacolo musicale e di intrattenimento condotto da Felice di Telereggio con tanti ospiti.
Mercoledì 8 settembre alle 21 in piazza Garibaldi è in programma la premiazione del 2° Premio provinciale di poesia dialettale “La Gratusa d’or”, mentre in piazza Bergamini musica anni 60/70/80 e balli di gruppo con Renato Tabarroni.
Giovedì 9 settembre alle 16 in piazza Liberazione i bambini giocano a fare i pompieri sotto la guida dei Vigili del Fuoco con “Pompieropoli”, alle 21 in piazza Garibaldi si parla di personaggi castelfranchesi illustri, in corso Martiri vanno in scena una sfilata di moda ed esibizioni di danza, mentre in piazza Bergamini spettacolo musicale con Cicci Guitar.
Venerdì 10 settembre in piazza Garibaldi serata jazz, in corso Martiri musica rock e omaggio ai Queen, in piazza Bergamini intervengono i protagonisti della trasmissione televisiva “Amici”.
Sabato 11 settembre alle 15 parte la “Camineda“, una secie di “magnalonga” a piedi o in bicicletta su un percorso di alcuni chilometri per le campagne di Castelfranco, alla scoperta del territorio, con soste in diversi punti ristoro che offrono prodotti della cucina tipica emiliana. In serata, alle 21 in piazza Garibaldi si esibisce il “New Jazz Quartet”. Lungo corso Martiri sono previsti diversi intrattenimenti: nella zona del Dada musica live presso lo Spazio Giovani, presso la zona Tamanaco è in programma un “Gran Ballo” in abiti ottocenteschi, mentre in zona Carisbo si esibiscono “Carlo Zini e gli Zeta”. In piazza Bergamini comicità d’autore con Andrea Ferrari e a seguire la Banda Prampolini.
Domenica 12 settembre è la giornata principale della manifestazione. Alle 11 in Municipio è prevista la premiazione dei castelfranchesi che si sono particolarmente distinti, alle 12.30 in piazza della Vittoria “Pranzo del Tortellino” su prenotazione, alle 15.30 lungo corso Martiri sfila il Grande Corteo Storico, con l’Oste e la Dama che danno poi vita in piazza Bergamini alla “Sceneggiata del Tortellino“. Alle 21 in corso Martiri spettacolo musicale e di danza con “Chorus Academy”, in piazza Bergamini è in programma un omaggio a Giorgio Gaber. Alle 23 la Festa di San Nicola – Sagra del Tortellino si conclude con un grande spettacolo pirotecnico.
Durante l’intera manifestazione per i più piccoli in piazza Liberazione c’è il Bim Bum Party con tante divertenti iniziative (dal lunedì al venerdì ore 20-22.30, sabato e domenica dalle 16 alle 23.30), è possibile scalare la parete con gli esperti del CAI, nell’ultimo fine settimana sono previste aperture straordinarie serali della biblioteca comunale (venerdì 10 e sabato 11 dalle 20 alle 23, domenica 12 dalle 18 alle 22.30), presso la palestra delle scuole elementari viene allestita una mostra di Bonsai e Suiseki. Tra le altre iniziative vi sono il Motoraduno Nazionale, il secondo concorso “Fotografa la Festa di San Nicola” (consegna opere entro il 30 novembre 2010, primo premio 500 euro, info tel. 059.932144/924588), a Palazzo Piella è possibile visitare una mostra dedicata alle caricature di Enzo Degli Angeli, viene infine allestita una mostra fotografica dedicata alla città tedesca gemellata di Marktredwitz.
Le origini del tortellino sono contese da sempre sia da Modena che da Bologna. Castelfranco Emilia è il punto di incontro: situata ai confini tra le due province e al centro dell’Emilia Romagna, la località ha tutti i titoli per vantare di essere proprio la patria di questo prodotto. Nel 2006 in piazza Aldo Moro è stato persino eretto un monumento al Tortellino Tradizionale, raffigurato ovviamente insieme all’Oste e alla Dama della leggenda. Il Tortellino Tradizionale di Castelfranco Emilia è prodotto a mano, con pasta sfoglia tirata al mattarello, viene rigorosamente cotto e servito in brodo. Si tratta di un piccolo quadrato di pasta all’uovo attorcigliato su se’ stesso, con un ripieno di lombo di maiale, prosciutto crudo, mortadella, parmigiano, noce moscata, pepe e sale. La preparazione casalinga richiede molto tempo e altrettanta abilità ma alla produzione artigianale si è accompagnata nel tempo una produzione industriale che ha consentito al tortellino di valicare i confini nazionali e di diventare un prodotto apprezzato ovunque.