Venerdì 31 gennaio la città di Modena celebra il proprio patrono San Geminiano, un santo vissuto nel quarto secolo dopo Cristo. La solenne celebrazione religiosa prevede l’apertura del sepolcro posto nella cripta del Duomo, per permettere ai fedeli di venerare le reliquie del santo.
Nel corso della mattina sfila anche il Corteo Storico che porta l’omaggio delle autorità civili cittadine alle autorità religiose e al patrono stesso. I Valletti comunali in livrea giallo blu vanno in processione dal Municipio verso il Duomo portando grandi ceri e indossando abiti e parrucche rinascimentali. L’antichissima tradizione vede la partecipazione del Sindaco e degli Assessori che portano in offerta da parte della città i ceri e l’olio per la lampada che nella Cripta del Duomo arde perennemente davanti al sepolcro del patrono.
Dale 8.30 alle 20 nel centro di Modena si tiene la tradizionale Fiera degli ambulanti, e migliaia di visitatori si aggirano tra le bancarelle che propongono soprattutto specialità enogastronomiche, abbigliamento, accessori per la casa e prodotti di artigianato.
Nel giorno del Patrono si tiene la 40esima edizione della Corrida di San Geminiano, una gara podistica internazionale di corsa su strada su un percorso di 13,350 km che va da Modena a Cognento e ritorno.