Festa della Repubblica

Il 2 giugno si festeggia il sessantaquattresimo anniversario della nascita della Repubblica italiana. Le celebrazioni nei comuni modenesi.

Il 2 giugno 2010 in Italia si festeggia il sessantaquattresimo anniversario della nascita della Repubblica. Si ricorda il referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, quando gli italiani vennero chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo e alla fine della seconda guerra mondiale. I voti a favore della repubblica risultarono essere 12.718.641, pari al 54,3 per cento, mentre a favore della monarchia votarono 10.718.502 elettori, pari al 45,7 per cento. Il Re d’Italia Umberto II di Savoia (subentrato in seguito all’abdicazione del padre Vittorio Emanuele III il 9 maggio 1946) riconobbe la sconfitta, e il 13 giugno 1946 lasciò il Paese con la sua famiglia diretto all’esilio. Il 18 giugno 1946 la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la vittoria della Repubblica, dopo 85 anni di regno.
Contestualmente il 2 giugno 1946 si tennero anche le elezioni dei deputati dell’Assemblea Costituente, con il mandato di redigere la nuova carta costituzionale. Fu questa la prima tornata elettorale italiana a suffragio universale, nella quale finalmente anche le donne poterono votare.

La festa del 2 giugno è una delle 3 grandi ricorrenze istituzionali italiane, insieme alla festa della liberazione del 25 aprile e alla festa del lavoro del 1° maggio. E’ l’equivalente del 14 luglio francese che celebra la Presa della Bastiglia, e dell’Independence Day del 4 luglio negli Stati Uniti.
Istituita nel 1948, la festa della Repubblica italiana venne abrogata nel 1977 per problemi di congiuntura economica. Dopo alcuni decenni di abbandono venne poi reintrodotta nel 2001, principalmente su impulso dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Le celebrazioni ufficiali a Roma prevedono in mattinata la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto presso l’Altare della Patria (il Vittoriano) e una parata militare ai Fori Imperiali alla presenza delle più alte cariche dello Stato. Alla manifestazione prendono parte le Forze Armate, le Forze di Polizia della Repubblica ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana. La cerimonia prosegue nel pomeriggio con l’apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, con esecuzioni musicali da parte dei complessi bandistici dell’Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell’Aeronautica Militare Italiana, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.

Anche a Modena e in alcuni comuni della nostra provincia si festeggia la Festa della Repubblica del 2 giugno con diverse iniziative, in particolare quest’anno a Carpi, Sassuolo e Spilamberto.

Nella città di Modena, dalla sede della Prefettura in viale Martiri della Libertà 34, alle 9.30 parte la banda musicale “A. Ferri” per sfilare lungo le vie del Centro Storico. Alle 10 presso il Palazzo del Principe Foresto in Corso Canalgrande 30, sede di rappresentanza della Prefettura, il Prefetto Dott. Benedetto Basile legge il messaggio del Presidente della Repubblica, dopo la cerimonia dell’alzabandiera. Alle 11 presso la Chiesa del Collegio San Carlo è poi possibile assistere alla cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana e delle Medaglie d’Onore ad ex Internati, con l’intervento dello stesso Prefetto Basile, del Presidente della Provincia Emilio Sabattini e del Sindaco del Comune di Modena Giorgio Pighi. Dalle 10.30 alle 13 è possibile visitare la Sede di Rappresentanza della Prefettura.

Sempre a Modena, nell’ambito della quinta Festa della Cooperazione e della Solidarietà internazionale che si tiene dal 26 maggio al 6 giugno, presso il Parco Amendola in via Panni è in programma l’iniziativa intitolata “Tutti i colori della Repubblica, quali percorsi per la convivenza tra culture?“. Si tratta di una giornata di festa ma anche di impegno, per ragionare sui temi del razzismo e dell’intolleranza, dove è possibile ascoltare e capire le ragioni dell’altro e magari mettere in discussione le proprie certezze. Alle 10 è prevista l’assemblea, dalle 11.30 alle 16 entrano in funzione gruppi di lavoro che compilano un report, presentato alla fine di nuovo in seduta plenaria intorno alle 17. Il pranzo è a base di gnocco fritto e couscous con offerta libera. (Info: tel. 339.1505358 – e-mail: modenaterzomondo@libero.it).

A Carpi il 2 giugno si celebra in Piazza Martiri con la deposizione di corone alla lapide dei caduti del 16 agosto 1944, alle steli del cortile del Museo Monumento al Deportato, alla lapide dei caduti nel cortile del Palazzo dei Pio. Alle 10 interviene il Sindaco Enrico Campedelli che introduce il discorso ufficiale dell’Onorevole Pierluigi Castagnetti. Segue alle 11 la presentazione del libro “Ermanno Gorrieri (1920-2004), un cattolico sociale nelle trasformazioni del Novecento”, in programma presso la Sala del Consiglio comunale. Intervengono gli autori Mirco Carrattieri, Michele Marchi e Paolo Trionfini, il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Taurasi, l’Onorevole Luciano Guerzoni, Presidente della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali e lo stesso Onorevole Pierluigi Castagnetti. La cerimonia è accompagnata dal Corpo Bandistico “Città di Carpi”.

A Sassuolo si celebrano i 64 anni della Repubblica italiana con un grande concerto ad ingresso gratuito, in calendario in Piazza Garibaldi nella serata di mercoledì 2 giugno. Il programma prevede alle 20.30 il saluto del Sindaco Luca Caselli e poi l’esecuzione dell’inno nazionale “Fratelli d’Italia”. Intorno alle 20.45 inizia il concerto, suddiviso in due parti, che prevede l’interpretazione di musiche di Bizet, Verdi, Puccini, Leoncavallo, Offenbach, a cura dei tenori Armaldo Kllogieri e Farncesco Medda, dei soprani Marta Calcaterra, Ambra Mazzone, Camilla Corsi e Ginevra Schiassi, della mezzosoprano Nadia Pirazzini e del baritono Carmelo Corrado Caruso. La regia artistica è di Beatrice Bianco, le riduzioni musicali sono eseguite a cura del maestro Stefano Seghedoni, la direzione musicale è affidata al maestro Alessandro d’Agostini.

A Spilamberto le celebrazioni della Festa della repubblica iniziano sabato 29 maggio, in Corso Umberto I, con la consegna di una copia della Costituzione e delle bandiere italiana ed europea agli alunni di terza media, a seguire le premiazione dei vincitori della ottava edizione del concorso Flederman. Il 2 giugno alle 21, in Piazza Caduti Libertà va in scena il concerto delle bande di Castelvetro, Solignano e Spilamberto.

Pubblicato: 27 Maggio 2010Ultima modifica: 22 Aprile 2020