Con un milione e 197.789 mila voti, pari al 52,1%, Vasco Errani (Centro-Sinistra per l´Emilia-Romagna) è confermato presidente della Regione Emilia-Romagna.
Alle urne sono andati il 68,07% degli aventi diritto, un dato in flessione (meno 8,56%) rispetto alle precedenti regionali del 2005 quando si era recato a votare il 76,63% .
E’ questa una delle novità più rilevanti di questa tornata elettorale, per la prima volta i votanti in Emilia Romagna sono scesi sotto quota 70%, a Modena la percentuale dei votanti è stata del 70,21.
Le ragioni di questo calo così rilevante della partecipazione, saranno uno dei temi di maggiore dibattito per i partiti e le istituzioni politiche nel prossimo futuro.
Anna Maria Bernini (Per l´Emilia-Romagna) ha ottenuto il 36,7% dei consensi (844.915 voti).
Con 161.056 voti Giovanni Favia (Movimento Beppegrillo.it) ha raccolto il 7% dei consensi.
Gian Luca Galletti (Unione di Centro-Casini) ha raccolto 96.625, il 4,2%.
Le schede bianche sono risultate 20.173 (pari allo 0,86%), le schede nulle 36.893 (1,56%) e quelle contestate 282 (0,01%).
Con questi risultati ecco la nuova composizione politica dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna (50 consiglieri):
Pd 23 consiglieri: di cui 18 consiglieri dalle liste provinciali, ovvero quattro a Bologna (Maurizio Cevenini, Anna Pariani, Paola Marani, Antonio Mumolo); tre a Modena (Matteo Richetti, Palma Costi, Luciano Vecchi); due ciascuno a Parma (Roberto Garbi, Gabriele Ferrari), Reggio Emilia (Giuseppe Eugenio Pagani, Roberta Mori), Ravenna (Miro Fiammenghi, Mario Mazzotti) e Forlì-Cesena (Tiziano Alessandrini, Damiano Zoffoli); uno a Piacenza (Marco Carini), Ferrara (Roberto Montanari) e Rimini (Roberto Piva).
Più il presidente Vasco Errani, il segretario regionale Stefano Bonaccini, il capogruppo uscente Marco Monari, Thomas Casadei e Daniela Montani dal listino regionale.
Idv 4 consiglieri: due dalle liste provinciali, ovvero Franco Grillini a Bologna e Matteo Riva a Reggio Emilia; più Liana Barbati e Sandro Mandini dal listino regionale.
Prc-Pdci 2 consiglieri: un eletto a Bologna (Roberto Sconciaforni), più Monica Donini dal listino regionale.
Sinistra ecologia libertà 2 consiglieri: un eletto a Bologna (Gian Guido Naldi), più Gabriella Meo dal listino regionale.
Psi 1 consigliere: Rita Moriconi dal listino regionale.
Popolo della libertà 11 consiglieri: di cui 10 dalle liste provinciali, ovvero due a Bologna (Galezzo Bignami e Alberto Vecchi) e uno ciascuno a Piacenza (Andrea Pollastri), Parma (Luigi Giuseppe Villani), Reggio Emilia (Fabio Filippi), Modena (Enrico Aimi), Ferrara (Mauro Malaguti), Ravenna (Gianguido Bazzoni), Forlì-Cesena (Luca Bartolini) e Rimini (Marco Lombardi), più la candidata presidente Anna Maria Bernini, che potrebbe rinunciare facendo rieleggere l’uscente Andrea Leoni (Modena).
Lega nord 4 consiglieri: eletti a Piacenza (Stefano Cavalli), Parma (Roberto Corradi), Modena (Mauro Manfredini) e Bologna (Manes Bernardini).
Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it 2 consiglieri: due dalle liste; Giovanni Favia è stato eletto a Bologna e Modena e dovrà optare a favore di uno dei due primi dei non eletti (Andrea Defranceschi a Bologna o Sandra Poppi a Modena).
Udc 1 consigliere: Silvia Noé eletta dalla lista di Bologna.
Totale maggioranza (centro sinistra) 32 consiglieri: 22 eletti nelle circoscrizioni provinciali più 10 dal listino regionale. Totale opposizioni varie 18 consiglieri: 11 Pdl, 4 Lega nord, 2 Beppegrillo.it, 1 Udc.