Documentaria 2007

Le vie della scienza e le vie dell'educazione è il tema della sesta edizione del salone biennale di idee, progetti e servizi per la scuola. Dal 2 al 7 settembre al Forum Monzani di Modena si parla di scienza, tecnologia, cultura umanistica e istruzione.

Da domenica 2 a venerdì 7 settembre è in programma la sesta edizione di Documentaria, il Salone biennale di idee, progetti e servizi per la scuola. La sede principale della manifestazione è l’Auditorium del Forum Guido Monzani in via Aristotele 33 a Modena ma per lo svolgimento delle varie iniziative sono coinvolte anche altre 14 sedi della città, tra cui alcuni musei e facoltà scientifiche universitarie e il Teatro della Fondazione San Carlo.

Il tema del 2007 è dedicato alla scienza trattata a livello didattico nelle scuole. Sono previsti gli interventi di numerosi scienziati, divulgatori scientifici e scrittori e l’obiettivo principale è quello di analizzare come si rapportano la scienza e la tecnologia con la società, la politica e l’economia. Si confrontano la cultura scientifica e la cultura umanistica e si cercano i possibili e necessari elementi di raccordo. Nello sfondo rimane la scuola, in grado di fornire agli studenti sia le informazioni sui risultati della ricerca scientifica e tecnologica, sia gli strumenti concettuali e critici per valutare le conseguenze e le implicazioni etiche e sociali delle teorie scientifiche e delle applicazioni tecnologiche. Viviamo infatti in un mondo sempre più globalizzato dove scienza e tecnica condizionano sempre più la nostra vita e la nostra cultura e dove risulta sempre più importante accrescere, accanto all’abilità pratica, anche la sensibilità etica, lo spessore culturale e il senso di appartenenza alla collettività: la scuola svolge in questo contesto un ruolo educativo primario ed insostituibile.

“Documentaria – Le vie della scienza, le vie dell’educazione” è una iniziativa promossa da Memo (Multicentro educativo “Sergio Neri”) e dagli Assessorati all’Istruzione di Comune e Provincia di Modena. Memo è un centro del Comune di Modena che opera per lo sviluppo della cultura educativa e che si occupa prevalentemente della formazione degli insegnanti e degli operatori scolastici e culturali, per offrire sostegno alla progettualità, incentivare e valorizzare la ricerca e l’innovazione.
La manifestazione Documentaria è patrocinata dal Ministero della Pubblica Istruzione, dalla Regione Emilia-Romagna-Assessorato all’Istruzione, dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dall’Ufficio scolastico Regionale e da quello Provinciale, dalle Reti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia di Modena e dall’Associazione Scuole Superiori di Modena.

Documentaria 2007 ha in programma oltre sessanta appuntamenti tra conferenze, seminari e tavole rotonde, laboratori, visite guidate, mostre, spettacoli, incontri “a tu per tu” con gli scienziati.
I destinatari principali dell’iniziativa sono i docenti di tutti gli ordini di scuola: Nido, Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado, Secondaria di II grado, Università. Possono partecipare anche studenti e chiunque sia interessato. L’accesso alle iniziative è gratuito, ai docenti presenti viene rilasciato un attestato di frequenza.

Per partecipare a conferenze, laboratori e seminari è possibile registrarsi e iscriversi direttamente al Forum Monzani, ma l’indicazione per chi fosse interessato a partecipare è quella di contattare prima possibile la segreteria dell’iniziativa oppure di registrarsi online sul sito di MEMO compilando la scheda di iscrizione. Alcuni laboratori sono già al completo.

Documentaria 2007 inizia domenica 2 settembre in piazza Matteotti alle 15.30 con attività e spettacoli per ragazzi: in programma un laboratorio di costruzione di planetari, un laboratorio di Paleontologia, una gimcana scientifica tra la fisica, la chimica e l’energia.

Lunedi 3 settembre al Forum Monzani alle 17 inaugurano 3 esposizioni: “L’idea del tempo”, a cura delle scuole dell’infanzia del Comune di Modena, e due mostre dedicate alle esperienze, ai progetti e alle varie attività in ambito scientifico curate rispettivamente dalle scuole di ogni ordine e grado di Modena e provincia e dagli Enti, Agenzie e Istituzioni del territorio.

Le conferenze sono 3 e la prima di esse è in programma martedì 4 al Forum Monzani dalle 9 alle 13. La conferenza si apre con i saluti di Giancarlo Pellacani (Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia), Emilio Sabattini (Presidente della Provincia di Modena) e Giorgio Pighi (Sindaco del Comune di Modena) e si conclude poi con l’intervento di Mariangela Bastico (Viceministro alla Pubblica Istruzione). Coordina Adriana Querzè, Assessore all’Istruzione del Comune di Modena. Il tema trattato è quello del rapporto tra le scienze naturali e le scienze umane, nell’ambito di una unica cultura. Uno dei momenti più attesi è il dialogo tra il fisico Carlo Bernardini con il poeta e scrittore Edoardo Sanguineti. Bernardini ha partecipato alla realizzazione del primo acceleratore di particelle ed è autore di molti testi di fisica per le scuole e l’università.

La seconda conferenza si svolge mercoledi 5, stesso luogo ed orario, e il tema è quello della divulgazione scientifica, in particolare nelle scuole. Presiede Silvia Facchini (Assessore proviniciale all’Istruzione), tra gli interventi molto attesi quelli di Luigi Berlinguer (Presidente del Gruppo di Lavoro Interministeriale per lo sviluppo della cultura scientifica e tecnologica), di Maria Arcà dell’Università La Sapienza di Roma e di Fiorella Farinelli (Direttore Generale del Ministero Pubblica Istruzione) che illustra i progetti ministeriali in materia di innovazione scientifica e tecnologica.

La terza conferenza è prevista giovedi 6 settembre e si occupa di analizzare alcuni dei temi tecnologici e scientifici più attuali della cultura contemporanea che toccano aspetti umani, etici e morali di fondamentale rilievo. Giuseppe Longo dell’Università di Trieste fa il punto della situazione sulla costruzione di un ipotetico uomo artificiale, tra fantasia e realtà, un argomento da sempre molto caro anche ai cultori della fantascienza. Mariachiara Tallacchini dell’Università di Piacenza parla invece del brevettare la vita, una tormentata storia tra laboratori e tribunali. Maurizio Pallante, Consulente del Ministero dell’Ambiente per l’efficienza energetica, illustra le tecnologie in grado di ridurre la cosiddetta impronta ecologica, l’impatto ambientale delle attività umane, mentre il biologo Giuseppe Macino dell’Università La Sapienza di Roma parla del controllo del funzionamento cellulare.

Due sono i seminari in programma, mercoledì 5 dalle 14.30 alle 18.30 e venerdì 7 dalle 9.30 alle 12.30 e riguardano rispettivamente le problematiche della scienza spiegata ai bambini più piccoli, e il tema della riproduzione del mondo nelle mappe e in altri meccanismi e congegni.

Una tavola rotonda sul tema della divulgazione scientifica attraverso i media è prevista poi giovedì 6 alle 21 presso il Teatro San Carlo. Coordina Giuseppe Longo e partecipano tra gli altri i giornalisti Fabio Pagan, Pietro Greco e Rossella Panarese.

Per avere un’idea sui 39 laboratori che vengono organizzati, ecco di seguito alcuni dei titoli più autoesplicative: “Scienze, interculture, solidarietà”, “Pikaia, il primo portale Internet sull’evoluzione”, “Il valore della biodiversità”, “La divulgazione sull’astronomia”, “Alla scoperta degli animali del suolo”, “Proposte di educazione tecnologica”, “Laboratorio delle Macchine Matematiche”, “Onde, suono, musica: un laboratorio interattivo”, “Le piante al microscopio: dall’osservazione alla conoscenza del mondo vegetale”, “Luce, elettroni e materia: dai principi fisici alle tecniche di indagine”, “L’insegnamento delle scienze in Emilia-Romagna, lo stato dell’arte”.
I laboratori hanno luogo prevalentemente in sale presso le facoltà universitarie o presso i musei, alcuni presso il Forum Monzani. Si tratta nella maggior parte di proposte di argomenti educativi per gli insegnanti che sono il “target” primario designato per i laboratori, come lo sono le presentazioni di itinerari didattici da parte dei musei (Musei di anatomia, Orto Botanico, Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata, Planetario). Anche le visite guidate ai laboratori di ricerca sulle Nanoscienze del Dipartimento di Fisica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, al Museo della Bilancia e all’Orto Botanico sono in gran parte presentazioni di opportunità didattiche a favore del personale docente.

Tra gli spettacoli, lunedì 3 settembre alle 18 presso l’Auditorium del Forum Monzani è in programma “Lo Spettacolo della fisica”, in cui tre fisici presentano una serie di esperimenti che descrivono la luce e le sue proprietà, la materia e i suoi stati, con la collaborazione della Compagnia Teatro del Sole di Milano.

Infine, martedì 4 alle 21 presso il Teatro della Fondazione San Carlo è protagonista il progetto “Evoluti per Caso”, presentato anche in tv su Rai 3 a puntate proprio in questo mese di agosto, sulla scia del progetto – trasmissione televisiva “Velisti per caso” che presenta le avventure di Siusy Blady e di Patrizio Roversi e della barca Adriatica. Interviene nella serata il filosofo della scienza Telmo Pievani che illustra le tappe percorse da dicembre 2006 a maggio 2007 da Adriatica con equipaggi composti da docenti e studiosi di otto università italiane, sulle orme dei viaggi di Charles Darwin (nel 2009 ricorre il bicentenario della nascita di Charles Darwin, il naturalista inglese celebre per aver formulato la teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali).

Per il dettaglio di tutti gli eventi di Documentaria 2007, luoghi ed orari, consultare il programma sul sito della manifestazione (vedi link utile a fianco).

Per informazioni:
M.E.M.O. (Multicentro Educativo “Sergio Neri”)
tel. 059 2034311
email memo@comune.modena.it

Pubblicato: 30 Agosto 2007