«Il drastico piano di riduzione dell’organico annunciato dall’editore di “E’tv-Rete 7” e del quotidiano L’Informazione è un fatto preoccupante, non solo perché c’è di mezzo il futuro di diversi giornalisti nelle redazioni modenesi, ma anche perché rischia di spegnersi una delle voci di questo territorio. E il pluralismo dell’informazione è un bene prezioso».
L’ha affermato il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini incontrando, insieme all’assessore provinciale alle Politiche del lavoro Francesco Ori, una rappresentanza dei giornalisti delle due testate modenesi per le quali la proprietà ha avviato la procedura di mobilità, che prevede un piano di licenziamenti e il mancato rinnovo di diversi contratti a termine.
«Le procedure avviate dall’editore disegnano un quadro preoccupante – ha aggiunto Sabattini – che parrebbe mettere a rischio l’attività di una delle emittenti storiche di questo territorio e di una testata giornalistica che, in questi anni di attività, ha dimostrato di saper valorizzare il lavoro dei giovani, offrendo un significativo contributo al pluralismo dell’informazione. Alla proprietà – ha concluso il presidente della Provincia – chiederemo un incontro per valutare il piano industriale, con l’auspicio che venga seguito un percorso che consenta di guardare al futuro, superando le difficoltà attuali e salvaguardando il più possibile i posti di lavoro».
Al termine dell’incontro l’assessore Ori, d’intesa con la presidenza del Consiglio provinciale, ha fatto una comunicazione sulla vertenza all’apertura dei lavori del Consiglio.
Demos Malavasi, presidente del Consiglio provinciale ha sottolineato come «il pluralismo dell’informazione è un patrimonio di tutti che dobbiamo difendere, per questo siamo preoccupati per la situazione dell’emittente E’tv e del quotidiano l’Informazione.»
Durante la discussione Luca Gozzoli (capogruppo Pd) dopo aver espresso la propria solidarietà ai giornalisti ha affermato che «alla luce di quanto abbiamo appreso dalla comunicazione dell’assessore, non vorrei che sia passata l’idea che il settore dell’informazione sia considerato come un autobus sul quale si sale e si scende a seconda di esigenze temporanee».
Solidarietà anche dal consigliere Pdl Mauro Sighinolfi il quale ha espresso «preoccupazione per la situazione» e ha chiesto un «intervento chiarificatore nei confronti del gruppo perché sia la emittente televisiva che il quotidiano rappresentano una risorsa importante per il settore dell’informazione modenese».