«Costruzioni, appalti e mafia». Ad affrontare questo tema delicato sarà l’Ordine degli Ingegneri che per martedì 16 marzo alle 15 ha organizzato un convegno al Baluardo della Cittadella.

L’incontro vuole fare il punto sull’economia dell’illegalità nella nostra provincia e indicare quale possa essere il ruolo dei professionisti nel contrastare le infiltrazioni mafiose nei settori dell’edilizia e degli appalti pubblici.

« L’Ordine degli Ingegneri di Modena – afferma il presidente, Pietro Balugani – ha voluto promuovere questo incontro perché, tra i colleghi che operano nel settore degli appalti e dell’edilizia, è sempre più forte la percezione che le infiltrazioni mafiose stiano prendendo piede. La categoria degli ingegneri è coinvolta in questo ambito, parlandone con operatori della giustizia e dell’economia intendiamo dare il nostro contributo a far conoscere e a contrastare questo fenomeno».

Il programma prevede gli interventi di Vito Zincani, procuratore della Repubblica, Nino Amadore, giornalista de “Il Sole 24 Ore”, Cesare Giuzzi, de “Il Corriere della Sera” e Davide Milosa de “Il Fatto Quotidiano. Moderatore del convegno Claudio Salvaneschi, direttore della Gazzetta di Modena.

Nella seconda parte del convegno sono previsti gli interventi di Vincenzo Pasculli, esperto in analisi e verifiche organizzative di amministrazioni pubbliche, di Tiziano Borghi, ispettore del Lavoro, capo Area Vigilanza 1 della Direzione Provinciale del Lavoro di Modena, di Leo Di Federico, coordinatore Area Sicurezza S.P.S.A.L. provincia di Modena – Azienda USL di Modena, di Daniela Pedrini, responsabile direzione tecnica Policlinico Sant’Orsola- Malpighi Bologna e Presidente Nazionale S.I.A.I.S. e di Enza Rando componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale e responsabile dell’Ufficio Legale Nazionale dell’Associazione Libera.