Cordoglio per la scomparsa di Franco Cosimo Panini

Il Presidente della Provincia Emilio Sabattini ricorda l’editore modenese, “uomo colto e appassionato che amava la sua terra”

«Un uomo intelligente, colto e appassionato che ha amato moltissimo Modena ed ha contribuito a farla conoscere ed apprezzare in tutto il mondo». Con queste parole il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini ha voluto testimoniare ai familiari il cordoglio suo e della Giunta provinciale per la scomparsa dell’editore Franco Cosimo Panini.

«Se ne va un imprenditore coraggioso, che insieme alla famiglia ha saputo vincere sfide importanti. Dalla straordinaria avventura delle figurine alla prestigiosa attività editoriale, ha sempre rappresentato l’eccellenza di questa terra. Sempre attento alla sua città, sempre disponibile a collaborare ad iniziative che avessero al centro la valorizzazione del nostro patrimonio– conclude Sabattini – Franco Cosimo Panini è stato un uomo generoso e sensibile, Modena perde uno dei suoi protagonisti più appassionati». 

Il Sindaco Giorgio Pighi ha accolto con commozione e partecipazione la notizia della scomparsa di Franco Cosimo Panini: “un uomo gentile -ha commentato- col quale è stato sempre facile trovare un argomento comune di confronto e di riflessione, in quanto bastava parlargli di Modena per avere subito un interlocutore attento ed appassionato.”
Il Sindaco, anche a nome della città, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia.
 
Franco Cosimo Panini aveva 76 anni, era nato a Pozza di Maranello: iniziò la sua attività a 12 anni, come garzone nell’edicola giornali di famiglia, in pieno centro a Modena. Fu poi assunto in banca nel 1953, ma lasciò l’incarico dieci anni dopo per dedicarsi all’azienda di figurine, assieme ai fratelli ai fratelli Giuseppe, Umberto e Benito. Dal 1970 iniziò a occuparsi dello sviluppo internazionale della società, fondando e presiedendo undici società con il marchio Panini, nei principali Paesi del mondo. Quando le edizioni Panini furono cedute al gruppo Maxwell, nel 1989, Franco Panini acquisì la divisione libri. La casa editrice (che comprende anche la Franco Panini ragazzi, che pubblica le storie della Pimpa, e Comix, con la nota agenda umoristica) è specializzata in edizioni d’arte e di approfondimento culturale, e ha come fiori all’occhiello la collana Mirabilia Italiae e le edizioni della collana La biblioteca impossibile.
Per i meriti acquisti nella promozione e diffusione dell’arte, nel 2003 il presidente della Repubblica lo aveva nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica. Franco Cosimo Panini lascia la moglie Emilia Spalanzani, e cinque figli, Laura, Silvia, Maria Teresa, Lucia e Luca.
Pubblicato: 30 Marzo 2007