Contributi per la Cooperazione Internazionale

Ammontano a 450.000 euro le nuove risorse a disposizione del volontariato modenese erogate dal Fondo unico per il finanziamento di progetti di cooperazione internazionale. Le domande entro il 15 gennaio.
La Provincia di Modena e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena hanno creato nel 2006 un Fondo congiunto per finanziare ogni anno i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo. L’erogazione dei contributi viene affidata ad una gara indetta dalla Provincia, in esito ad avviso pubblico. Nel bando del 2007 uscito il 20 novembre scorso, per i progetti promossi dal volontariato modenese sono state messe a disposizione risorse per ben 450 mila euro, secondo 3 filoni di attività. Provincia e Fondazione contribuiscono con rispettivamente 150.000 e 200.000 euro per i progetti di tipo generale e per quelli legati all’organizzazione di manifestazione ed eventi. Quest’anno si aggiunge in modo speciale il contributo di 100.000 fornito da ATO4 (Agenzia d’Ambito per i servizi pubblici di Modena) e dai Gestori del Servizio idrico Integrato (Aimag, Hera, Sat, Sorgea), per progetti specifici dedicati all’emergente problema della scarsità dell’acqua.

Dopo nove anni di attività del fondo provinciale e un anno del Fondo unico, “le risorse per la cooperazione aumentano ancora – sottolinea il Presidente della Provincia Emilio Sabattini – consentendo di continuare un’esperienza che ha permesso di finanziare quasi 200 iniziative con investimenti per oltre dieci milioni di euro in Africa, in Sudamerica, in Asia e in Europa costruendo acquedotti, organizzando corsi di formazione, creando opportunità di lavoro, realizzando strutture sanitarie e centri per minori”.

Queste forme di aiuto sono finalizzate all’attuazione e al consolidamento di processi di crescita economica, sociale e culturale nei paesi in via di sviluppo. Si tratta di iniziative pubbliche e private inserite prioritariamente in programmi concordati con i paesi beneficiari.

Ai contributi possono accedere le organizzazioni non governative (Ong), le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e le associazioni di volontariato che svolgono attività a favore delle popolazioni del Terzo mondo che abbiano partner locali e la sede o strutture operative nel territorio modenese.

L’implementazione del fondo unico consente alle associazioni di ridurre i costi di istruttoria e di gestione mentre dal punto di vista dei soggetti eroganti si favorisce una più equa distribuzione delle risorse. Inoltre, grazie ai criteri di selezione dei progetti e ai meccanismi di controllo, si evitano gli sprechi e si verifica puntualmente il mantenimento degli impegni.

Ma ecco il dettaglio di cosa può essere finanziato con il bando 2007 secondo i 3 filoni di attività:
1) linea di finanziamento generale per un importo totale di 300.000 euro, di cui 150.000 messi a disposizione dalla Provincia e 150.000 euro dalla Fondazione, a favore di progetti per lo sviluppo agricolo e rurale (in particolare per programmi imperniati sull’autosufficienza e la sicurezza alimentare), per la lotta contro le endemie ed epidemie umane, l’igiene e la sanità di base, per la salvaguardia e le protezione dell’ambiente, per la creazione di infrastrutture economiche, sociali e socioculturali (in particolare nei settore sanitario e dell’edilizia), per la tutela e la valorizzazione delle risorse umane, tenendo specialmente conto del ruolo delle donne e dell’infanzia
2) linea di finanziamento speciale sul tema dell’acqua, per un importo complessivo di 100.000 euro offerti da ATO4, Aimag, Hera, Sat e Sorgea, a favore di progetti per migliorare l’accesso all’acqua, lottare contro la siccità e la desertificazione, costruire infrastrutture di approvvigionamento idrico. Gli interventi che vengono finanziati in questo caso sono quindi relativi alla costruzione o alla ristrutturazione di pozzi, acquedotti, argini fluviali, impianti di depurazione, oppure all’acquisto di attrezzature o di terreni
3) linea di finanziamento per manifestazioni ed eventi, con un importo complessivo di 50.000 euro offerti dalla Fondazione Cassa di Risparmio, per progetti proposti riguardanti iniziative di promozione della cooperazione internazionale allo sviluppo da realizzare sul territorio dei comuni modenesi che rientrano nell’area di attività della Fondazione stessa (Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola). I progetti relativi a questa linea di finanziamento possono essere presentati anche dai Comuni citati.

Per ogni linea di finanziamento è possibile presentare una domanda e si può inoltre essere partner di un ulteriore progetto di cui un’altra organizzazione abbia la titolarità. Per le linee di finanziamento generale e acqua, l’ammontare del contributo massimo finanziabile dal Fondo per la Cooperazione internazionale allo sviluppo non può superare il 50% del costo complessivo del progetto. Il contributo massimo concedibile per un singolo progetto è di 50 mila euro.
Per la Linea di finanziamento Manifestazioni ed Eventi invece l’ammontare del contributo massimo finanziabile non può superare il 70% del costo complessivo del progetto.

Non sono finanziate spese per beni di consumo, costi di gestione e di trasporto, oneri finanziari. Le spese per i volontari italiani che operano nel progetto non possono superare il 20 per cento del costo complessivo.

Il bando di gara prevede che i progetti debbano pervenire entro le ore 12 di martedì 15 gennaio all’Ufficio protocollo della Provincia di Modena e che vengano poi valutati da un’apposita Commissione costituita con deliberazione della Giunta provinciale.

Il finanziamento viene assegnato ai progetti la cui realizzazione sia prevista entro 18 mesi dalla comunicazione ufficiale della graduatoria degli ammessi. I progetti relativi alla linea di finanziamento Manifestazioni ed Eventi devono invece essere realizzati entro il 2008.

I criteri di valutazione, oltre alla qualità dei progetti, sono relativi all’esperienza dei promotori, al coinvolgimento delle realtà istituzionali dei Paesi in via di sviluppo, alla collaborazione di più organizzazioni, alla presenza di volontari modenesi e al coinvolgimento finanziario di altri enti locali.

A conclusione devono essere presentati alla Provincia di Modena una dettagliata relazione sull’intervento effettuato, il piano finanziario consuntivo con copia dei documenti giustificativi delle spese sostenute.

 
Per ulteriori informazioni si rimanda al bando pubblicato su questo stesso sito (vedere nei link utili a fianco), oppure si può telefonare al numero 059 209390

 

Pubblicato: 07 Gennaio 2008Ultima modifica: 23 Aprile 2020