Consiglio provinciale: il riepilogo del 2012

Il Consiglio della Provincia di Modena nel 2012 ha diminuito il numero delle sedute per diminuire i costi, alta la partecipazione. Tra gli argomenti in primo piano l'emergenza sisma e il riordino istituzionale, temi che caratterizzeranno anche il 2013, insieme al lavoro.

Sono state 21 le sedute nel 2012 del Consiglio provinciale di Modena, 12 in meno rispetto allo scorso anno, una riduzione voluta dallo stesso Consiglio, e sancita da un ordine del giorno approvato all’unanimità, per «contribuire in modo concreto e visibile – spiega il presidente Demos Malavasi – alla diminuzione dei costi della politica».

Il riepilogo delle attività consiliari dell’anno appena concluso vede 45 delibere e 39 ordini del giorno (sui 45 presentati) approvati, 106 interpellanze e 7 interrogazioni discusse e 44 comunicazioni. Alta la partecipazione dei consiglieri alle sedute: secondo i dati forniti dalla Presidenza del Consiglio, infatti, su un totale di 30 consiglieri, dieci hanno partecipato a tutte le 21 sedute e complessivamente in 26 hanno superato l’80 per cento delle presenze.

«Il 2012 è stato un anno di lavoro importante e complesso – commenta Malavasi – caratterizzato dalle emergenze, prima delle quali è stata naturalmente il terremoto. Al centro della nostra attività ci sono stati quindi i temi delle emergenze create dal sisma e della ricostruzione sui quali molto è stato fatto, grazie all’impegno di tutte le istituzioni, delle associazioni e del volontariato, ma molto ancora resta da fare. L’anno trascorso – prosegue il presidente – è stato inoltre segnato dalla situazione di incertezza creata da un processo di riforma istituzionale delle Province necessario ma mai definito e ora congelato e che ci vedrà impegnati anche nel futuro».Tra gli ambiti principali del lavoro del Consiglio nel 2012 non sono mancati la crisi economica e la perdita dei posti di lavoro.

Diversi sono stati i consigli monotematici dedicati al sisma e alle sue conseguenze nei diversi settori: lavoro, economia, scuola, sanità. Consigli speciali sono stati dedicati anche al giornalista Giovanni Tizian, sotto protezione per i suoi articoli sulla mafia, e alla violenza sulle donne. Sono stati una sessantina inoltre gli incontri dei vari organismi nei quali si articola il funzionamento del Consiglio provinciale: le quattro commissioni consiliari che svolgono il lavoro istruttorio (38 riunioni), la conferenza dei capigruppo (24), la commissione Controllo e garanzia.

Le priorità del Consiglio provinciale di Modena per il 2013 saranno, come spiega il presidente Demos Malavasi, il terremoto, il lavoro e il riordino istituzionale.

«L’emergenza e la ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio sono state al centro del nostro lavoro, per il quale voglio ringraziare tutti i consiglieri, anche nel 2012. È stata una tragedia che ha colpito duramente il nostro territorio: il nostro pensiero va alle vittime e la nostra vicinanza ai loro famigliari, mentre un ringraziamento va agli animatori e ai protagonisti dell’intenso movimento di aiuti e solidarietà che si è attivato dal primo momento. Molto si è fatto in questi mesi con l’impegno delle istituzioni locali, regionali e nazionali e delle associazioni economiche, sindacali, religiose e del volontariato. Ma tanto ancora resta da fare per ridare slancio all’economia che rappresenta un punto di eccellenza, per ricostruire e ristrutturare le abitazioni civili, per recuperare il patrimonio storico, artistico e religioso di grande valore. La ricostruzione ci vedrà impegnati ancora per anni. Il nostro impegno sarà dunque forte per tenere alta l’attenzione delle istituzioni e di tutta la società per sostenere la ricostruzione e per dare un futuro migliore a questi territori così duramente colpiti. Nel 2013 – prosegue Malavasi – dedicheremo il nostro lavoro anche a sostenere tutte le iniziative di contrasto alla crisi che promuovono lo sviluppo e l’occupazione attraverso i progetti di innovazione, ricerca e formazione».

Tra i temi all’ordine dei lavori del Consiglio, anticipa il presidente, anche la tutela dell’ambiente e del territorio, in particolare sui temi dell’assetto idrogeologico, dell’inquinamento, della gestione dei rifiuti, e della mobilità «per potenziare specialmente il trasporto ferroviario per risolvere il profondo e anacronistico disagio che vivono ogni giorno i pendolari della nostra provincia».

Il Consiglio Provinciale è stato impegnato e lo sarà anche nel 2013 sul riordino istituzionale e la riforma delle Province: «Vogliamo ribadire – afferma Malavasi – che un processo di profonda riforma dell’assetto istituzionale, che riguardi tutti i livelli dello Stato, è oggi più che mai necessario per dare maggiore efficienza e trasparenza e per ridurre i costi. È necessaria una riduzione dei livelli di governo e, in questo ambito, deve proseguire il processo di riforma delle Province come enti intermedi di area vasta e nel contempo deve avanzare il processo di riforma dei Comuni attraverso un potenziamento delle unioni e l’avvio di processi di fusione in particolare per i più piccoli. È necessario però che venga riconosciuta una vera autonomia finanziaria agli enti locali, basata sulla responsabilità degli amministratori, perché sia possibile investire nelle opere necessarie al territorio e gestire i servizi alle persone e alle famiglie. In questo modo gli enti locali come nel passato possono continuare a essere un volano dello sviluppo economico e della coesione sociale dei nostri territori. Abbiamo di fronte – conclude Malavasi – un 2013 ancora gravido di problemi e di preoccupazioni ma noi saremo in campo con il nostro impegno la nostra determinazione per costruire con i cittadini le risposte ai problemi delle nostre comunità e in particolare dei nostri giovani».

Presenze Consiglieri Provinciali 2012
Consigliere gruppo presenze %
Baracchi Grazia Pd 21 100%
Baruffi Davide Pd 17 81%
Bergamini Serena Pd 20 95%
Bertolini Giovanna Pdl 20 95%
Biagi Lorenzo Lega nord 21 100%
Brunetti Monica Pd 17 81%
Cigni Fausto Pd 19 90%
Corti Stefano Lega nord 16 76%
Cottafavi Ennio Pd 21 100%
Cuzzani Patrizia Gruppo Misto 21 100%
Degliesposti Livio Lega nord 21 100%
Gazzotti Elena Pd 20 95%
Ghelfi Luca Pdl 17 81%
Gozzoli Luca Pd 21 100%
Kyenge Kashetu Pd 18 86%
Malaguti Matteo Pdl 14 67%
Malavasi Demos Pd 21 100%
Mantovani Ivano Pd 18 86%
Mazzi Dante Pdl 21 100%
Pederzini Sergio Idv 16 76%
Rinaldi Bruno Pdl 21 100%
Sabattini Emilio Pd 19 90%
Santi Marc’Aurelio Pd 13 62%
Severi Claudia Pdl 15 71%
Siena Giorgio Pd 20 95%
Sighinolfi Mauro Pdl 21 100%
Tartaglione Pier Nicola Pd 18 86%
Vaccari Roberto Pd 20 95%
Vicenzi Fabio Udc 19 90%
Vignola Marina Pd 19 90%
Zavatti Denis Lega nord 20 95%
Pubblicato: 02 Gennaio 2013Ultima modifica: 27 Febbraio 2020